“Un po’ particolare….il meglio e il peggio” è il titolo del nuovo one man show di Peppe Iodice, monologhista napoletano dell’ultima edizione di Zelig. Lo spettacolo sar ospitato da venerd 29 a domenica 31 gennaio 2010, nel tempio di una grande protagonista del teatro napoletano, Luisa Conte, il teatro Sannazaro. ” è per me molto suggestivo recitare in questo teatro, che è una bomboniera dell’arte napoletana”, dichiara Iodice.
Lo spettacolo ha incontrato gi molto successo a Salerno, accolto da un grande favore del pubblico, sperando che la formula risulti nuovamente vincente, l’artista, in due ore di spettacolo sfoga tutto il suo estro artistico talvolta un pò costretto da tempi troppo ristretti. In questo spettacolo Iodice, uscendo dai consueti temi del cabaret napoletano, apostrofa gli intellettuali capaci di mettere in soggezione chi non conosce tutta la filmografia di Fellini o confessa passioni per artisti o trasmissioni meno ricercate. Tra satira e autoironia lo spettacolo prende di mira proprio grandi mostri sacri come Battiato, Fellini o l’ormai famigerato ritorno alle scene di Mina, che l’artista rilegger in chiave comica. Le performances si snoccioleranno sulle note dell’orchestra live IntellettWaller Band diretta da Gennaro Angelotti. Un’orchestra di sei elementi completamente piegata alle esigenze della comicit , si amalgamer e sar la musica stessa, mezzo comico dell’artista che in questo spettacolo sar altres spalleggiato da Raoul ( speaker ufficiale del Napoli calcio). Il fil rouge dello spettacolo sar dunque l’idea fluente di Peppe Iodice autore stesso di questo spettacolo con Nello Iorio e Lello Marangio. “scrivere a più mani i testi di questo spettacolo è molto significativo ed è importante per aprire la mente. Il particolare feeling e il dialogo consente di scoprire nuovi meccanismi della comicit che in un lavoro solitario non sarebbe stato possibile; condividendo non ci si impoverisce di idee o di repertorio ma ci si arricchisce di nuovi stimoli. Ed è un segno di intelligenza ed umilt da parte di Peppe”. Cos spiega Nello Iorio, durante la conferenza stampa tenutasi al “Je goute” di piazza de’ Martiri di Napoli.
Testi vincenti da un lato ma ingrediente indispensabile è dall’altro lato l’estemporaneit propria del genio comico. ” La catarsi tra pubblico e artista pubblico durante gli spettacoli di Peppe è qualcosa di unico. Si è sempre alla ricerca di eredi nel cabaret napoletano, ma” afferma Lello Marangio, ” tali eredi non possono essere decretati dai mezzi mediatici ma è solo il pubblico ad accogliere e dare credito ad un’artista”
Uno spettacolo prodotto da Malfimusic di Claudio Malfi, rammaricato dell’indisponibilit del teatro Acacia a rappresentare lo spettacolo durante la settimana del festival di Sanremo. Il produttore, convinto che ormai il cabaret abbia superato la musica, punta con assoluta convinzione e con successo su artisti del nuovo scenario del cabaret napoletano come Biagio Izzo e lo stesso Peppe Iodice.
Nella foto, Peppe Iodice