Chi era davvero Corradino di Svevia, ultimo dei regnanti Hohenstaufen, condannato a morte per volere di Carlo d’Angiò, giustiziato sotto il sole di Napoli a soli 16 anni il 29 ottobre 1268? Da dove proviene la bella Madonna bruna sull’altare maggiore nella magnifica basilica barocca del Carmine, perché i partenopei le sono tanto devoti? E cosa svelano tutti gli ex voto che vi sono custoditi, patrimonio inestimabile della cultura popolare? Dove abitava Masaniello prima della rivolta che capeggiò contro le gabelle, ovvero le tasse con cui gli spagnoli soffocavano la vita del popolo?
Se siete napoletani e vorreste approfondire la storia della vostra città o se non siete nati nella terra di Partenope, ma ne siete appassionati, non potete perdere un’occasione unica che vi farà trovare risposta a questi interrogativi, guidandovi negli affascinanti percorsi storici di Piazza Mercato, quell’antico Foro Magno, chiamato anche Campo del Moricino, che si estende tra monumenti di rara bellezza, spesso dimenticati dai circuiti turistici.
Sarà proprio una guida abilitata della Regione Campania, Antonella Falcone a raccontarvi “la Madonna Bruna, dalla Terrasanta a Napoli, un itinerario fra storia, arte e fede”, sabato 10 luglio , dalle 17: partenza dalla chiesa del Carmine per un viaggio di circa un’ora e mezza in un passato denso di personaggi e accadimenti.
Avrete il tempo di prendere un caffè offerto dal Consorzio antiche botteghe tessili presieduto da Claudio Pellone, in una piazza fresca dei lavori appena terminati grazie al progetto di riqualificazione targato Unesco: il Consorzio da anni è impegnato a valorizzare il territorio attraverso iniziative culturali e artistiche.
Riceverete, infine, la riproduzione di una cartolina d’epoca di Napoli offerta dall’associazione Storico Borgo Sant’Eligio per promuovere il Museo laboratorio di arti tipografiche Falcone.
Potrete partecipare al tour con un contributo di 5 euro e prenotando al numero 3926833530 o all’ indirizzo mail borgosanteligio@gmail.com.