Preziosi talenti sotto l’albero. Oggi 6 dicembre alle ore 1930 la fondazione plart dar il via alla mostra “COSE IN/POSSIBILI- MADEIN/NAPLES”, che durer fino al 22 dicembre proponendo per tutto il periodo natalizio i gioielli contemporanei di Sandra Dipinto, Maddalena Marciano, Chiara Scarpitti e Silvana Sferza/Artic49.
La Fondazione Plart punta moltissimo sulla creativit del nostro territorio, sul valore dell’eccellenza campana e su una tendenza creativa in crescita. E’ compito della Fondazione diffondere la conoscenza scientifica e artistica legata ai materiali polimerici. Conservare, studiare e promuovere un patrimonio culturale che racconta la nostra modernit e si proietta con grande energia innovativa sulla contemporaneit .
Un lavoro impegnativo per un progetto ambizioso che coinvolge un gruppo eterogeneo di professionisti architetti, designer, restauratori e conservatori, storici dell’arte, giornalisti, e chimici che quotidianamente danno vita alle varie attivit . All’interno dei suoi spazi ospita collezione permanente, sezione multimediale, laboratorio di caratterizzazione dei materiali, bookshop/biblioteca, area formazione per le scuole, coffee corner.
Questo luogo con le sue attivit mostre, workshop, convegni, laboratori, spettacoli, progetti formativi è non solo luogo di conservazione ed esposizione del suo patrimonio, riconosciuto dal Ministero dei Beni Culturali come unico Giacimento del design del Centro/Sud, ma anche centro di sperimentazione e innovazione culturale attraverso un costante lavoro di studio e ricerca.
Nella Fondazione convergono le più diverse forme di creativit con particolare attenzione alla scena nazionale e internazionale del design.
La fondazione è gestita dal Consiglio di Amministrazione presieduto dal Presidente Maria Pia Incutti, con il supporto economico del gruppo industriale Aet. La Fondazione si avvale, inoltre, del prezioso contributo del Comitato Scientifico composto da personalit del mondo dell’arte, dell’industria, della ricerca scientifica, diretto dal Prof Luigi Nicolais, attualmente Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche.
La mostra di oggi sar una proposta tutta al femminile Sandra Dipinto da anni fa del PVC il mezzo con cui esprimersi, morbido e sensuale come i tessuti con i quali ha lavorato per anni nel campo della moda. La sua creativit diventa un gioiello leggero e colorato in cui geometrie concentriche, linee astratte e animali cibernetici convivono armoniosamente.
Maddalena Marciano ha fatto dell’arte, del design e della moda un tutt’uno valorizzando al massimo ciascuno dei tre aspetti. Il suo spirito poliedrico e costantemente in sperimentazione, l’ha portata a cimentarsi nella creazione di accessori realizzati in lattice. Chiara Scarpitti realizza le sue opere con nuove metodologie di progettazione utilizzando le tecniche di produzione più innovative e sperimentali tra industria e artigianato. Gli ultimi suoi gioielli sono in seta e plexiglass.
Silvana Sferza/Artic49 infine utilizza vari materiali, da quelli antichi come il bronzo, vetro, tessuto al plexiglass. Sono gioielli che devono essere assolutamente indossati perch se ne possa cogliere al meglio l’esclusivit . Quest’ultima è un’ artista etereogenea che nasce come scultrice, allieva di Augusto Perez, che lei definisce l’ultimo scultore napoletano; ora è docente al liceo artistico di Napoli, coinvolgendo cos anche i giovani nel discorso ambientale con il riciclaggio; lavora molti materiali e spazia dal Design al Fashion design; ha realizzato personalmente opere di videoarte, curandone anche il montaggio.
A lei si rif la sigla Artic49 arti&cult, ovvero l’associazione culturale di Simonetti&Sferza, che solitamente è un laboratorio artistico di due artisti napoletani. “Un’ associazione culturale non a scopo di lucro che vuole lavorare sul territorio napoletano per la rivalutazione delle maestranze artigianali e delle competenze artistiche…uno spazio definito camaleontico’ perchè si trasforma dal quotidiano laboratorio a spazio espositivo ospitando anche artisti affermati come Riccardo Dalisi”. ARTIC49, in Via Giuseppe Martucci, 49 a Napoli, ospita in questo momento, e precisamente dalle 1830 di oggi, in collaborazione con il Plart, la mostra di Alessandro Ciffo “Hyperbolic”,e le sue opere in silicone. Un modo per rivalutare, riscoprire, riciclare la materia riplasmandola e dando vita a qualcosa di nuovo.
In foto, la locandina dell’evento al Plart e, in basso, da sinistra, gioielli di Sandra Dipinto, Silvana Sferza e l’esterno dello spazio ARTIC49