Napoli va in Francia. Con Irene (Italian Re-Entry NacellE), la capsula di rientro, ideata dall’Agenzia Spaziale Italiana (Asi), progettata e realizzata dal Consorzio di Imprese Campane Ali (Aerospace Laboratory for Innovative Components) con il supporto tecnico centro di ricerche Cira. Star all’Air show Le Bourget di Parigi, inaugurato stamattina. Il dimostratore tecnologico della capsula è stato esposto all’interno dello stand di Asi, visitato dal ministro della difesa, Ignazio La Russa, e dai sottosegretari del Miur, Giuseppe Pizza e Guido Viceconte.
Tra le principali caratteristiche di design d’Irene, un sistema complesso di gestione della “discesa” e di protezione. Si tratta di una struttura a geometria variabile che in fase di rientro "si apre a ombrello” per aumentare la superficie esposta all’atmosfera, rallentando la discesa (aerobrake), in modo da diminuire i picchi di stress termo-meccanico, proteggendo contemporaneamente la struttura portante con i carichi utili.
Questa impostazione progettuale è stata selezionata poich risponde all’esigenza di utilizzo di materiali "off the shelf", gi impiegati in strutture non spaziali soggette a alti livelli di stress termo-meccanico come quelle avioniche.
Irene, che verr lanciata nel 2015, sar utilizzata come “space mail” (postino spaziale) per il rientro di carichi utili da orbite Leo (Low Earth Orbit) o supporto a missioni scientifiche e tecnologiche che richiedono, per rendere sempre più semplice l’accesso allo spazio, un servizio affidabile, veloce e di basso costo. Dal Sud d’Italia. Con amore di scienza e impresa.
SUOR ORSOLA BENINCASA ARRIVA EUGENIO SCALFARI
Marted 21 giugno alle ore 17.30 , nella sala degli Angeli dell’Universit Suor Orsola Benincasa presentazione del volume di Eugenio Scalfari “Scuote l’anima mia Eros” (Giulio Einaudi editore, Torino 2011).
Sar strutturata con un colloquio dell’autore con il filosofo Roberto Esposito e introdotta da Lucio d’Alessandro, rettore dell’Universit Suor Orsola Benincasa e condirettore della Scuola di Giornalismo.
In foto, l’orgoglio campano per Irene, postino dello spazio. A Parigi