Kême, i materiali del tempio. Fino al 31 ottobre la scuola di scultura dell’Accademia di Belle Arti di Napoli in collaborazione con Aporema o.n.l.u.s., presenta al Macellum di Pozzuoli (ovvero Tempio di Serapide) a seconda edizione della mostra. Il Parco archeologico dei Campi Flegrei rende possibile unire il linguaggio contemporaneo con quello archeologico: così 12 promettenti scultori, analizzano i materiali del tempio, secondo logiche funzionali e di valore.
Le opere site-specific seguono tre orientamenti concettuali: quello storico, sociale e culturale. In quello storico, tra mito e analisi storiografica della materia e dell’essere, si contraddistingue il lavoro di Carlo Menale, Josef Esposito, Antonio Marano, Antonio Cavaiuolo, Gabriele Di Girolamo e Crescenzo Fiorentino. In quello sociale, l’aspetto antropologico e la rivendicazione socio-politica territoriale, si evidenzia nelle opere di Irene Macalli, Rita Passarelli e Francesca Moretti.
Nel filone culturale, invece, il lavoro di Maria Giovanna Abbate, Alessandra Falcone, e Graziano Riccelli, analizzano l’evoluzione del rapporto tra uomo e materia, in relazione, con l’ambiente e lo spazio d’interazione reale o immaginato.
Ecco tutti gli artisti che espongono: Maria Giovanna Abbate, Antonio Cavaiuolo, Gabriele Di Girolamo, Josef Esposito, Alessandra Falcone, Crescenzo Fiorentino, Irene Macalli, Antonio Marano, Carlo Menale, Francesca Moretti, Rita Passarelli, Graziano Riccelli.
Le visite al Tempio di Serapide per scoprire più da vicino le opere, saranno possibili su appuntamento, da prenotare presso il Parco archeologico del Campi Flegrei (per contatti: : info@aporema.it, +39.393.99952.76).
Intanto, l’Accademia ha scelto il suo nuovo direttore, dopo Renato Lori: è Giuseppe Gaeta che guiderà l’istituzione artistica per il triennio 2023-2026
Il risultato definitivo è stato raggiunto al secondo turno al termine del ballottaggio tra i due candidati con 48 voti per Lori e 53 voti per il neoeletto Giuseppe Gaeta.
Gaeta, che dell’Accademia già è stato direttore (dall’ottobre 2014 all’ottobre 2020), vi insegna dopo avere prestato servizio in quella milanese di Brera – Milano e di Catania, dove ha tenuto i corsi di Antropologia Culturale, Antropologia delle Società Complesse, Antropologia Visuale, Culture digitali.

Qui e in alto, la mostra al Tempio di Serapide di Pozzuoli


Pozzuoli/ At Macellum young sculptors from the Academy reinterpret Temple materials. And Naples art institution chooses new director, Giuseppe Gaeta

Kême, the materials of the temple. Until Oct. 31, the School of Sculpture of the Academy of Fine Arts of Naples in collaboration with Aporema o.n.l.u.s., presents at the Macellum of Pozzuoli (Temple of Serapis) a second edition of the exhibition. The Phlegraean Fields Archaeological Park makes it possible to unite contemporary language with archaeological language: in this way 12 promising sculptors, analyze the materials of the temple, according to functional and valuable logics.
The site-specific works follow three conceptual orientations: the historical, social and cultural. In the historical one, between myth and historiographic analysis of matter and being, the work of Carlo Menale, Josef Esposito, Antonio Marano, Antonio Cavaiuolo, Gabriele Di Girolamo and Crescenzo Fiorentino stands out.
In the social one, the anthropological aspect and the socio-political territorial claim is highlighted in the works of Irene Macalli, Rita Passarelli and Francesca Moretti.
In the cultural strand, on the other hand, the work of Maria Giovanna Abbate, Alessandra Falcone, and Graziano Riccelli, analyze the evolution of the relationship between man and matter, in relation, with the environment and the real or imagined space of interaction.
Here are all the exhibiting artists: Maria Giovanna Abbate, Antonio Cavaiuolo, Gabriele Di Girolamo, Josef Esposito, Alessandra Falcone, Crescenzo Fiorentino, Irene Macalli, Antonio Marano, Carlo Menale, Francesca Moretti, Rita Passarelli, and Graziano Riccelli.
Visits to the Temple of Serapis to discover the works more closely will be possible by appointment, to be booked at the Campi Flegrei Archaeological Park (for contacts: : info@aporema.it, +39.393.99952.76).
Meanwhile, the Academy has chosen its new director, after Renato Lori: it is Giuseppe Gaeta who will lead the artistic institution for the three-year period 2023-2026
The final result was reached in the second round at the end of the runoff between the two candidates with 48 votes for Lori and 53 votes for the newly elected Giuseppe Gaeta.
Gaeta, who was already director of the Academy (from October 2014 to October 2020), teaches there after having worked in the Brera-Milan Academy in Milan and in Catania, where he taught courses in Cultural Anthropology, Anthropology of Complex Societies, Visual Anthropology, and Digital Cultures.

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