A Raffaele Bussi il premio Capri-San Michele per la sezione "critica letteraria" con l’opera "I picari di Maffeo" edita da Nicola Longobardi. La giuria presieduta da Francesco Paolo Casavola e composta da Grazia Bottiglieri Rizzo, Ermanno Corsi, Vincenzo De Gregorio, Marta Murzi Saraceno, Lorenzo Ornaghi e Raffaele Vacca ha motivato l’assegnazione del premio ritenendo l’opera di Bussi dedicata al filone picaresco, ovvero al bisogno di dare senso e valore all’esistenza, che si ritrova nei racconti, nei romanzi, nelle biografie e nei resoconti di viaggio di Pasquale Maffeo che Bussi considera scrittore completo tra i grandi narratori viventi.
Il riconoscimento è stato assegnato anche “per l’originalissima prosa, per l’attualit delle tematiche proposte, e per la capacit di legare la propria memoria a quella degli altri. In quest’opera, parlando di Maffeo e mettendo, fra l’altro, in luce il suo soffermarsi sulla condizione umana, sulla realt , sulla coscienza, sul desiderio di vita e di fede, Raffaele Bussi descrive la situazione della letteratura del nostro tempo. In particolare la situazione dell’editoria, dello scrittore e della critica, mettendo in evidenza quello che esse sono e quello che dovrebbero essere. Ricorda anche che compito della narrativa dev’essere quel locassimo planetario che è proprio anche del premio Capri-San Michele e che è indicato nel suo stesso nome."
Giornalista e scrittore, autore, tra l’altro, di un romanzo dedicato all’avventurosa vita di Gaetano Errico, (nato e cresciuto a Secondigliano, fondatore della congregazione dei Missionari dei Sacri Cuori di Gesù e Maria, proclamato santo nel 2008 da Benedetto XVI), Bussi è in ottima compagnia. Vincitore della trentesima edizione del Premio è Papa Francesco con il libro edito da Emi, ‘Guarire dalla corruzione'”.
Gli altri premiatiLuis Antonio Gokim Tagle, arcivescovo di Manila, con "Gente di Pasqua", Damiano Palano con "Partito", lo statunitense Charles F, Sabel con "Esperimenti di nuova democrazia", Silvano Petrosino con "Elogio dell’uomo economico", Giovanni Uggeri con "In Turchia sulle orme di Paolo", Giovanni Fichera con "Che cos’ mai l’uomo, perch di lui ti ricordi?". Inoltre, a Sant’Agostino il Premio d’onore per "I sermoni di Erfurt", il premio giornalistico Italo De Feo a Roberto Righetto, responsabile delle pagine culturali di "Avvenire" e il Premio Axel Munthe alla sezione Tutela del Patrimonio culturale del Comando dell’Arma dei carabinieri.
In foto, Bussi e la copertina del libro premiato (particolare)