Volotea, la compagnia aerea low-cost scende in pista per supportare il Museo archeologico nazionale di Napoli. E finanzia la riqualificazione dell’area di accesso al Mann da piazza Cavour e la creazione di un’area kids-friendly all’interno del’Atrio.
Un percorso di accesso al Museo da realizzare in un’ottica green: nell’area esterna interessata dai lavori sarà allestito un punto di accoglienza per i visitatori e di sosta per tutti i cittadini.
Panchine, fioriere, stalli per biciclette e colonnine di ricarica per e-bike si configureranno come tappa di un itinerario ideale, che porterà a conoscere i tesori del Museo, potendo anche fermarsi a pianificare il proprio percorso di visita alle eccellenze del territorio. Non soltanto, dunque, uno spazio per ritrovarsi, ma anche un invito a adottare forme di mobilità sostenibile.
Ma il contributo di Volotea sarà anche destinato alle famiglie e ai più piccoli, con la realizzazione di un corner kids, nell’Atrio che, dalla prossima primavera, secondo la programmazione strategica del Museo, sarà aperto al pubblico senza biglietto.
Volotea riconferma così il suo impegno nel sostenere il tessuto economico regionale e della città, dove ha inaugurato nel 2020 una delle sue basi operative, sponsorizzando un progetto di rigenerazione innovativo, green e socialmente inclusivo, che punta ad ampliare gli spazi a libero accesso, in un’ottica di integrazione tra la città e il suo ricchissimo patrimonio artistico.
L’accordo di sponsorizzazione è stato curato da alcuni uffici del Museo: l’Ufficio Tecnico (Responsabile: Amanda Piezzo), i Servizi Educativi (Responsabile: Lucia Emilio), l’Ufficio Comunicazione (Responsabile: Antonella Carlo) ed il Segretario Amministrativo (Stefania Saviano); l’architetto Silvia Neri ha realizzato il progetto di riqualificazione dell’area esterna.
Volotea ha le proprie basi in 17 città europeei: Asturie, Atene, Bilbao, Bordeaux, Cagliari, Genova, Amburgo, Lione, Marsiglia, Nantes, Napoli, Olbia, Palermo, Strasburgo, Tolosa, Venezia e Verona. E collega oltre 100 centri urbani in 16 Paesi, tra cui l’Algeria, raggiungibile dalla Francia a partire da settembre.