L’assessorato al Turismo del Comune di Napoli, l’Accademia Imago e la Lega Navale Italiana presentano la II Edizione del progetto Arte che cura (foto), dal 16 al 23 Dicembre 2018 (presso la Lega Navale Italiana).
Il progetto propone l’arte e i suoi processi creativi al centro della vita sociale. L’arte, intesa come processo, implica un cambiamento di paradigma epistemologico. Arte non solo come contemplazione estetica, ma soprattutto come innovativa ricerca relazionale.
L’iniziativa rappresenta un ulteriore passo verso un più ampio progetto che intende coniugare arte e società, teoria ed esperienza, cultura e politica. Promuovere nuovi paradigmi significa creare nuove forme di intervento in un processo che coinvolga l’individuo, la collettività e la società più in generale. La manifestazione vuole promuovere la divulgazione di tutte le attività che utilizzano i processi creativi insiti nei linguaggi artistici i quali, associati a rigorose metodologie, diventano pratiche di benessere della persona e della collettività.
L’arte terapia è una disciplina che utilizza il potenziale creativo, alla base dei diversi linguaggi artistici (arte figurativa, teatro, cinema, danza) per canalizzarlo verso un lavoro di trasformazione psicologica e sociale. In una città come Napoli, la rassegna “Arte che cura” non poteva non dare spazio al mare. Protagonista di Mare_Motus è l’arte figurativa attraverso laboratori esperienziali ed una mostra di pittura e di fotografia.
Entrambi i percorsi sono organizzati in forma di concorso dove i premi consistono in borse di studio per partecipare alla scuola di formazione in Arti Terapie denominata “Arte che cura”.