Lo sguardo domina nel primo weekend di dicembre. Tra Napoli e Ercolano incontri, mostre, iniziative legate all’immagine, proiezioni e una prima teatrale.
Continua il percorso di “Movimenti per la Fotografia” Festival dell’immagine contemporanea e della fotografia d’autore”, organizzato da 180 Meridiano per la direzione artistica di Pino Miraglia, con una due giorni ricca di attivit in quattro location il Museo di Capodimonte, il Mav, Villa Pignatelli e il Mav.
Sabato 1 dicembre alle 11.30 anteprima dello spettacolo teatrale “Guardate! Racconti fotografici”, singolare percorso di lettura e drammatizzazione di testi fotografici nella sezione d’arte contemporanea del Museo di Capodimonte. Antonello Cossia, Raffaele Ausiello, Giuseppe Cerrone, con le musiche dal vivo di Riccardo Veno diretti da Raffaele di Florio, condurranno gli spettatori tra le opere di Burri, Wharol, Kounellis, Lewitt, Koshut, Nitsch, narrando aneddoti, storie e dialettica del linguaggio fotografico. A Capodimonte la giornata prosegue con letture portfolio a cura di Mimmo Jodice e Antonio Biasiucci. Obiettivo creare un gruppo di lavoro per il progetto “In divenire”. Finale con la proiezione del documentario della serie “Fotografi Italiani” su Mimmo Jodice, introdotto da Giulio Baffi.
Domenica 2 dicembre “Guardate” replica e ci sar anche la presentazione del libro “La Casa Madre” di Giovanni Fiorentino con interventi di Biasiucci e Mario Franco. Infine, ancora un omaggio ai grandi fotografi partenopei con il documentario di Luciano D’Alessandro “Gli esclusi” per la regia di Michele Gandin.
Al MAV di Ercolano continua l’esposizione di Mario Spada, “Nero Scampia” inaugurata la scorsa settimana, mentre dalle 17.30 l’appuntamento è con “Open Art”, spazio dedicato ai giovani artisti. A seguire “La terra dei roghi Il giornalismo dal basso” a cura del Coordinamento Comitato Fuochi, con la proiezione dal video “Lo spazio è solo rumore” a cura di Mauro Pagnano e Raffaele Semonella. Chiude l’incontro con l’oncologo Antonio Marfella e l’avvocato Ambrogio Vallo.
Domenica 2 dicembre, invece, inaugura a Villa Pignatelli Casa della fotografia (ore 10.30) “Coma Vite sospese”, mostra del fotoreporter Francesco Cito che svela attraverso il suo racconto fotografico, dal forte impatto visivo e sociale, temi di profonda umanit . E sar proiettato “Lo scafandro e la Farfalla” di Julian Schnabel.
Al PAN alle 14.30 chiude i battenti la mostra “La fotografia di San Pietroburgo” a cura di Marina Jigarkhanyan, esposizione collettiva dei fotografi russi, che nei 10 giorni di permanenza napoletana ha riscosso tanti consensi.
Per saperne di più
www.movimentiperlafotografia.it
In homepage, la locandina di "Guardate!"