«Per noi è sempre un privilegio essere in questo posto meraviglioso. Faccio a tutti voi i miei migliori auguri. Se dovessi chiedere una cosa al 2025, chiederei più lavoro per tutti. Quando c’è quello c’è più benessere, più salute, più pace sociale». Così ha chiuso il concerto che il cantante/attore Peppe Servillo ha proposto affiancato dal musicista Danilo Rea.In un auditorium gremito, con bis richiesto a suon di applausi, Munasterio e Santa Chiara.
Ma l’iniziativa “Quattro concerti d’inverno” prosegue mercoledì primo gennaio a mezzogiorno per aprire in bellezza l’anno. Ci saranno il soprano Anastasia Bartoli e il mezzosoprano Vasilisa Berzhanskaya che, con l’Orchestra Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Salerno diretta da Leonardo Sini, proporranno per la prima volta insieme una selezione di celebri arie operistiche e brani tradizionalmente associati alle festività.
Anastasia Bartoli, reduce dal trionfo avuto la scorsa estate al Rossini Opera Festival di Pesaro e Vasilisa Berzhanskya, indimenticabile interprete principale del film-opera Il barbiere di Siviglia di Mario Martone e impegnata nella produzione inaugurale 2024 del Teatro alla Scala, si avvicenderanno in arie tratte da opere di Puccini, Bellini, Rossini, Verdi, Offenbach, Lehár (dettagli in calce al comunicato).
L’Auditorium Niemeyer ospiterà un nuovo concerto sabato 4 gennaio (ore 19) con due talentuosi artisti under30 che si stanno imponendo rapidamente all’attenzione internazionale: il direttore d’orchestra Diego Ceretta, recentemente nominato direttore musicale dell’Orchestra Regionale Toscana, e il violoncellista Ettore Pagano. Proporranno musiche di Rossini, Saint-Saëns e Beethoven con l’Orchestra Filarmonica di Benevento, altra importante compagine campana che ha come mentore il direttore d’orchestra Antonio Pappano e come direttrice artistica la pianista Beatrice Rana.
Domenica 5 gennaio (ore 19) la rassegna si conclude con un concerto di Anthony Strong insieme alla Salerno Jazz Orchestra diretta da Sandro Deidda, quindi ancora una volta un incontro: un cantante di jazz inglese e un’orchestra campana, a rievocare l’intenso incontro di culture che si verificò con lo sbarco degli Alleati nel salernitano, “liberando” la musica italiana dai vincoli del regime ed esponendo i “liberatori” al preziosissimo repertorio della tradizione musicale italiana. I biglietti costano 20 euro.
Per saperne di più
www.ravellofestival.com
boxoffice@ravellofestival.com
Nella foto di Nicola Allegri, Anastasia Bartoli

RISPONDI

This site is protected by reCAPTCHA and the Google Privacy Policy and Terms of Service apply.