Valerij Gergiev sarà sul podio del Ravello Festival domani sera, 28 luglio. Così si apre la rassegna nella città della musica che propone il concerto dell’Orchestra del Teatro Mariinskij, organizzato in collaborazione con il Festival di Ravenna.
A Ravello Gergiev ritroverà la sua orchestra, in formazione ridotta per il rispetto delle norme di sicurezza anti-Covid e per la quale non era stato possibile prevedere fino a questo momento l’arrivo in Italia.
Commenta il direttore artistico Alessio Vlad: «La Fondazione Ravello ed io siamo orgogliosi di poter avere, per la ripartenza, uno degli artisti più legati al festival».
Era proprio il fine luglio del 2005 quando Gergiev fu protagonista, assieme all’orchestra e al coro del Teatro Mariinskij, di una due giorni indimenticabile per Ravello e il suo festival sul palco del Belvedere di Villa Rufolo. Nel 2018 il ritorno a distanza di 13 anni. E da non dimenticare è la sua direzione del Parsifal in forma di concerto del 1997 con solista Placido Domingo.
Gergiev, originario di Mosca, si è formato nel Conservatorio di San Pietroburgo con Musin. Vincitore di numerosi premi, dirige nei più prestigiosi teatri d’opera, sale da concerto e festival del mondo e collabora con le maggiori orchestre,
Dopo il concerto d’inaugurazione, il Festival proseguirà per tutta l’estate e l’autunno per accompagnare le attività turistiche postecipate dal Covid. Secondo l’accordo raggiunto tra Comune di Ravello e la Regione Campania.
Nella foto di Pino Izzo, il maestro Gergiev