Il festival/Ravello Festival nel segno di Wagner. Domenica 30 giugno (ore 20) sul podio del Belvedere di Villa Rufolo, ad aprire la 67esima edizione della rassegna, salirà Juraj Valčuha, direttore musicale dell’Orchestra del Teatro di San Carlo per diigere il Notturno sinfonico (1901) del compositore campano assieme al I atto de Die Walküre di Wagner. Solisti: il tenore americano Robert Dean Smith (Siegmund), del soprano finlandese Camilla Nylund (Sieglinde) e del basso faroese Rúni Brattaberg (Hunding).
Primo di 14 appuntamenti sinfonici per offrire una peculiare prospettiva sul dialogo e l’apertura tra il sinfonismo italiano e la musica d’oltralpe. Sarà proprio il San Carlo a presentare anche un secondo concerto (18 luglio) con un grande affresco sulle musiche da film tra Nino Rota e John Williams, sempre con il suo direttore musicale Juraj Valčuha.
Il festival continuerà fino a fine ottobre con 8 concerti cameristici di Mezzanotte (la sezione è intitolata “Nel giardino di Wagner”) nella Sala dei Cavalieri di Villa Rufolo, cinque concerti per organo nel Duomo di Ravello (“Lee note di Sigilgaita), una maratona pianistica (Catalogue d’Oiseaux) il 17 agosto, ed eventi speciali come due incontri curati da Città della Scienza.
Molto atteso l’unico appuntamento di danza (quest’anno sacrificata) in calendario nell’ambito del programma culturale delle Universiadi di Napoli: il 12 luglio sul palco del Belvedere di Villa Rufolo si esibirà uno dei più noti ballerini contemporanei, Sergei Polunin.
In alto, Villa Rufolo fotografata da Pino Izzo
Per saperne di più
www.ravellofestival.com