Premio Sampaolesi a Eleonora Levrieri, allieva della scuola di restauro dell’Accademia di Belle Arti di Napoli. Il riconoscimento intitolato a Davide Sampaolesi, promosso dai familiari del restauratore prematuramente scomparso nasce con l’intento di per conferire un riconoscimento alla migliore tesi di restauro discussa a Napoli negli anni accademici 2018/2019 e 2019/2020.
La premiazione è avvenuta durante il convegno “ Incontro al Restauro VIII Edizione – Giornata di studi in memoria di Davide Sampaolesi”, organizzato dalla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio del Comune di Napoli e l’Augustissima arciconfraternita ed Ospedali della SS. Trinità dei pellegrini e convalescenti a cura di Barbara Balbi e Rafaella Bosso.
“Restauro di alcune bambole del XIX secolo provenienti della Certosa e Museo di San Martino. Considerazioni per una metodologia di intervento su beni polimaterici demoetnoantropologici” s’intitola la tesi le cui relatrici sono le docenti Annamaria Nocera e Giovanna Cassese dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, ha avuto come oggetto le bambole conservate nel Museo di San Martino ed è stata scelta dalla commissione composta da Annunziata D’Alconzo, Palma Maria Recchia; Raffaella Bosso; Laura Giusti; Barbara Balbi e Alessio Cuccaro.
La candidata ha recuperato dall’oblio e sottoposto a una rigorosa ricerca storico-culturale e archivistica un complesso di manufatti di interesse demoetnoatropologico (foto), ricostruendone le vicende allestitive all’interno del Museo. Nella prima parte del lavoro di tesi viene ricostruita in modo brillante la temperie culturale della Napoli di fine Ottocento, e si getta luce sulle attività filantropiche sostenute dall’alta società cittadina, in particolare sulla pratica delle Cucine gratuite destinate a sfamare i ceti meno abbienti. La produzione “minore” delle bambole, realizzate per un evento di beneficenza, viene contestualizzata nel quadro dello sviluppo dell’artigianato (anche sacro) e dell’industria della moda a Napoli in quel torno di anni, e si propone con dovizia di confronti un’attribuzione del coordinamento della loro produzione al pittore Giuseppe De Sanctis.
Restoration / Davide Sampaolesi Prize: the student of Fine Arts Eleonora Levrieri wins with a thesis on the dolls in the Museum of San Martino
Sampaolesi Prize to Eleonora Levrieri, student of the Restoration Department at the Academy of Fine Arts in Naples. The award, named after Davide Sampaolesi and promoted by the family members of the restorer who died prematurely, was created with the intention of recognizing the best restoration thesis discussed in Naples during the 2018/2019 and 2019/2020 academic years.
“Restoration of some 19th century dolls from the Charterhouse and Museum of San Martino. Considerations for a methodology of intervention on demoethnoanthropological polymaterial goods” is the title of the thesis, whose rapporteurs are professors Annamaria Nocera and Giovanna Cassese of the Academy of Fine Arts in Naples, had as subject the dolls preserved in the Museum of San Martino and was selected by the committee composed of Annunziata D’Alconzo, Palma Maria Recchia; Raffaella Bosso; Laura Giusti; Barbara Balbi and Alessio Cuccaro.
The candidate has recovered from oblivion and subjected a complex of artifacts of demoethnoatropological interest to rigorous cultural-historical and archival research, reconstructing their exhibition events within the museum. The first part of the thesis brilliantly reconstructs the cultural temperament of late nineteenth-century Naples and sheds light on the philanthropic activities supported by the city’s high society, in particular the practice of free kitchens intended to feed the less affluent classes. The “small” production of dolls, made for a charity event, is contextualized within the development of handicrafts (including sacred ones) and the fashion industry in Naples at the turn of the century, and the attribution of the coordination of their production to the painter Giuseppe De Sanctis is proposed, with extensive comparisons.