Prosegue la collaborazione tra l’Universit  Suor Orsola Benincasa e Palazzo delle arti di Napoli, in nome dei dibattito urbanistico-artistico napoletano, nell’ambito del progetto “Il sabato delle idee”.
L’incontro di Sabato 30 Maggio alle ore 10.30 nell’Aula Magna dell’universit  (corso Vittorio Emanuele, 292, Napoli), sar  dedicato a “Napoli Lo spazio del nomos”, inteso come la necessit  ma anche l’esigibilit  da parte della cittadinanza di una vita resa “buona” attraverso le regole.
Dopo il saluto introduttivo di Francesco De Sanctis Rettore dell’Universit  degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa, Marco Salvatore fondatore della Fondazione SDN e Marina Vergiani dirigente del Pan, il direttore del “Denaro” Alfonso Ruffo sar  il moderatore dello spazio di discussione a cui prenderanno parte Bruno Moroncini docente di Antropologia filosofica all’Universit  di Salerno, Luigi Borzacchini docente di Storia della Matematica all’Universit  di Bari, Roberto CasatiDirettore di Ricerca del CNRS di Parigi (Centre National de la Recherche Scientifique ), Raffaele Cantone giudice della Corte di Cassazione ed ex pubblico ministero presso la Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, Enzo Moscato drammaturgo, attore e regista, Marino Niola docente di Antropologia all’Universit  Suor Orsola Benincasa, Stefano Rodot  ex Presidente dell’Autorit  Garante per la protezione dei dati personali, Paolo Siani fratello di Giancarlo Siani, il giornalista de “Il Mattino” ucciso dalla camorra nel 1985 e divenuto uno dei grandi simboli della libert  di informazione e Guido Trombetti Rettore dell’Universit  degli Studi di Napoli Federico II.
Per l’occasione Paolo Siani presenter  la proiezione del video: “Per amore di verit “, vincitore del Premio Siani al Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia, dedicato quest’anno al fratello Giancarlo ed illustrer  le modalit  di partecipazione al Premio Giancarlo Siani 2009.
Verr , inoltre, inaugurata la mostra di Melita Rotondo, a cura di Julia Draganovic, dal titolo “Io sono un filo d’erba” in omaggio all’omonima poesia di Rocco Scotellaro, che rester  in esposizione all’Universit  Suor Orsola Benincasa fino al 26 Giugno.
L’artista napoletana dagli anni Ottanta lavora prevalentemente con la fotografia, il video, oggetti di uso quotidiano decontestualizzandoli per mostrare una realt  trasfigurata. Nota per aver usato la fiamma ossidrica su stampe fotografiche raffiguranti immagini simbolo di Napoli e Berlino.
Spiega la Rotondo: “…in una sala saranno esposte 10 opere fotografiche di varie dimensioni, adagiate sul pavimento come “fiori nascenti di un giardino impossibile”. Io sono un filo d’erba rappresenta anche una metafora del lavoro d’artista: noi siamo come fili d’erba tremanti e quindi di per s soli, deboli. Fili che vibrano, fili che disperdono tanti semi (idee ed opere) che cresceranno”.

Per saperne di più: www.unisob.na.it

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