Tra teatro, cinema, arte e fotografia, al via la II edizione.
In Sala Assoli, da venerdì 12 gennaio alle 20.30 parte We love Enzo, rassegna dedicata alla lingua scenica di Enzo Moscato: la sua poetica e il suo pensiero saranno al centro di un percorso che si snoda tra differenti dimensioni artistiche.
Simbolo di un graffiante teatro della contemporaneità, Moscato si affida a intense voci: quelle di Isa Danieli (con Tempo che fu di Scioscia, dal 12 al 14 gennaio e il film Luparella di Giuseppe Bertolucci), Cristina Donadio, Vincenza Modica e Enza Di Blasio (con Co’Stell’Azioni, dal 18 al 21 gennaio), Imma Villa, insieme alle giovani Mariachiara Falcone, Valeria Frallicciardi e Francesca Morgante, (con Trianon, dal 25 al 28 gennaio). Scenderanno nelle viscere di Napoli, incarnandone l’umore e la primigenia forza espressiva.
Il progetto si conclude con Cristina Donadio, Vincenza Modica e Giuseppe Affinito che, accompagnati dallo stesso Moscato, saranno i protagonisti di Kinder-Traum Seminar (dal 1° al 4 febbraio).
Il lavoro di Enzo Moscato verrà indagato dalla mostra fotografica We love Enzo in foto e senza, a cura di Fiorenzo de Marinis (allestita nell’ambito di Benevento Città Spettacolo 2007); infine il percorso teatrale dell’autore si incontrerà con quello di Francesco Silvestri, recentemente scomparso, alla cui ardente scrittura sarà dedicato un incontro/saluto.
Per la seconda edizione di We love Enzo, Isa Danieli, grande interprete del teatro e del cinema italiano, leggerà i racconti Mata Hari e Bagattelle per un altro malinteso, tratti da Tempo che fu di Scioscia (edito da Tullio Pironti).
La raccolta, incentrata sulle Quattro Giornate di Napoli, è, come sottolinea l’autore, «un piccolo affresco, senza la solita separazione dicotomica, in bianco e nero, delle cose e le persone, con i Napoletani, puri e buoni, da una parte, e i Tedeschi, bruti e bestie, da quell’altra. Con i martiri e gli eroi, da un canto, e i vigliacchi e gli assassini, simmetricamente opposti a quelli».
Seguirà la proiezione della versione cinematografica di Luparella, film tratto dal testo di Moscato, sempre con Isa Danieli, diretto da Giuseppe Bertolucci nel 2002 e presentato alla 59ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, trasmesso poi da Rai 2 nel dicembre dello stesso anno. Isa Danieli, già nel ’97, fu interprete della pièce teatrale, in scena al Festival delle Ville Vesuviane ad Ercolano.
Protagonista è Nana, prostituta che vive a Napoli nel 1943. Quando i tedeschi invadono la città, quasi tutti gli ospiti e i dipendenti del bordello in cui la donna vive, vanno via. Restano solo Nanà e Luparella, un’altra prostituta, incinta. Nana aiuta la collega nel parto del piccolo, ma la madre muore. Un ufficiale nazista molesta il cadavere, inducendo Nanà a vendicare Luparella in modo appropriato.
Costo del biglietto per gli spettacoli: intero 18 euro; ridotto 14 euro. Promo card We Love Enzo: 2 spettacoli We love Enzo a 24 euro. Per info e prenotazioni: 345 467 9142 – assoli@casadelcontemporaneo.it
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We love Enzo: the second edition of the event dedicated to Moscato. On stage, Isa Danieli at the time of the 4 days of Naples
Between theater, cinema, art and photography, the 2nd edition kicks off. At Sala Assoli, from Friday, January 12th at 8:30 p.m., We love Enzo starts, a review dedicated to the scenic language of Enzo Moscato: his poetics and thought will be at the center of a path that runs between dramaturgy, cinema, art and photography.
A symbol of a scratching theater of contemporaneity, Moscato relies on intense voices: those of Isa Danieli (with Tempo che fu di Scioscia, from January 12th to 14th and the film Luparella by Giuseppe Bertolucci), Cristina Donadio, Vincenza Modica and Enza Di Blasio (with Co’Stell’Azioni, from January 18th to 21st), Imma Villa, along with the young Mariachiara Falcone, Valeria Frallicciardi and Francesca Morgante, (with Trianon, from January 25th to 28th). They will descend into the bowels of Naples, embodying its mood and primal expressive power.
The project concludes with Cristina Donadio, Vincenza Modica and Giuseppe Affinito, who, accompanied by Moscato himself, will be the protagonists of Kinder-Traum Seminar (Feb. 1 to 4).
Enzo Moscato’s work will be investigated by the photographic exhibition We love Enzo in photos and without, curated by Fiorenzo de Marinis (staged as part of Benevento Città Spettacolo 2007); finally, the author’s theatrical journey will meet with that of Francesco Silvestri, recently deceased, to whose ardent writing a meeting/welcome will be dedicated.
For the second edition of We love Enzo, Isa Danieli, a great actor of the Italian theater and cinema, will read the short stories Mata Hari and Bagattelle per un altro malinteso, taken from Tempo che fu by Scioscia (published by Tullio Pironti).
The collection, which focuses on the Four Days of Naples, is, as the author points out, “a small fresco, without the usual dichotomous separation, black and white, of things and people, with the Neapolitans, pure and good, on one side, and the Germans, brutes and beasts, on the other. With the martyrs and heroes on one side, and the cowards and murderers symmetrically opposed to them”.
This will be followed by the screening of the film version of Luparella, based on Moscato’s text and directed by Giuseppe Bertolucci in 2002, presented at the 59th Venice International Film Festival and broadcast by Rai 2 in December of the same year. Isa Danieli, back in ’97, starred in the play, staged at the Festival delle Ville Vesuviane in Herculaneum.
The protagonist is Nana, a prostitute living in Naples in 1943. When the Germans invade the city, almost all the guests and employees of the brothel where she lives leave. Only Nana and Luparella, another prostitute who is pregnant, remain. Nana helps her colleague deliver the baby, but the mother dies. A Nazi officer molests the corpse, prompting Nana to take her revenge on Luparella.
Ticket cost for the shows: full 18 euros; reduced 14 euros. We Love Enzo promo card: 2 We Love Enzo shows for 24 euros. For info and reservations: 345 467 9142 – assoli@casadelcontemporaneo.it
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