“Il dono dell’arte e l’arte che dona”. Prima edizione di una collettiva d’arte benefica organizzata dall’Associazione provinciale Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori) di Salerno, presieduta da Giuseppe Pistolese.
Nella mostra che verrà inaugurata il 28 novembre alle 17 nella Pinacoteca Provinciale di Salerno saranno esposte oltre 100 opere donate da circa 90 artisti. Tra gli autori, Peter Willburger, Ugo Marano, Mario Carotenuto, Sergio Vecchio, Pierino Mastroberti, Monica Hannasch e il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, che espone una serigrafia su lastra di piombo. Accanto alle loro opere, trovano spazio le creazioni di ceramisti vietresi associati alla Cna, tra i quali Lucio Ronca, Franco Raimondi e Antonio Solimene.
La società internazionale per il collezionismo Re d’Italia Art ha donato un’opera su tela dell’artista Alessandra Greco e magliette con stampe autografate da diversi artisti. Gratitudine è stata espressa anche verso chi ha contribuito donando opere dalle proprie collezioni private.
Spiega Pistolese: «La prevenzione è fondamentale. In un periodo storico segnato da difficoltà e incertezze, l’arte diventa un potente messaggio di speranza. Questa collettiva vuole sensibilizzare il pubblico sull’importanza della prevenzione oncologica e trasmettere solidarietà a chi affronta il cancro».
La collettiva sarà accessibile al pubblico fino all’8 dicembre. Le opere, ciascuna con un prezzo base di partenza, potranno essere acuuistate dalle persone che potranno contribuire così alle attività della Lilt.
Matilde Romito, coordinatrice della mostra, sottolinea il valore dell’iniziativa: «È stata una gioia collaborare per una causa così importante. Il percorso espositivo è stato pensato per coinvolgere ed emozionare i visitatori, invitandoli a riflettere e a contribuire concretamente». In modo da trasformare l’arte si trasforma in un veicolo di speranza e solidarietà.
In copertina, la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa