Fitto programma per il festival Salerno letteratura. Dal 18 al 25 luglio la manifestazione accoglierà oltre 160 ospiti, fra scrittori, musicisti, attori e artisti italiani e stranieri. Edizione dedicata a Francesco Durante che l’ha diretto per 7 anni.
Dopo la quarantena, una versione tutta giocata su spazi aperti, ampi, in cui poter godere in sicurezza di performance musicali, dialoghi letterari, dibattiti sui temi centrali del nostro tempo.
Una delle dieci sezioni del festival è intitolata “O natura, O natura” e si propone come focus sul complesso rapporto tra l’uomo e l’ambiente. In questo solco, si inserisce la tradizionale prolusione inaugurale, affidata all’epistemologo Gilberto Corbellini, autore della lectio “Tutti vogliono tornare alla natura, ma nessuno a piedi”.
Ospite dell’edizione 2020, in streaming, il vincitore della sestina del premio Strega, Sandro Veronesi, in dialogo con il direttore della Fondazione Bellonci Stefano Petrocchi.
Tra gli autori italiani che prenderanno parte alla grande festa del libro di Salerno, Melania Mazzucco, Romano Lupi, Paolo Di Stefano, Gian Arturo Ferrari, Paolo Berizzi, Romana Petri, Emanuele Trevi, Maurizio De Giovanni, Chiara Gamberale, Sandro Frizziero (finalista premio Campiello), Claudia Durastanti, Eva Cantarella, Aurelio Picca, Luca Bottura, Marino Niola, Francesco Tuccari, Francesca d’Aloja, Erica Mou.
Parteciperà alla rassegna Philippe Vilain (foto) che dedica alla città di cui è innamorato e dove vive da due anni il volume “Mille couleurs de Naples, in uscita il 25 agosto per le edizioni parigine Stilus. Ci saranno anche il vincitore del Prix Goncourt Regis Jauffret, la scrittrice francese Emmanuelle de Villepin e Hanne Ørstavik, finalista del National Book Award.
Non mancherà un omaggio a Alberto Sordi e Federico Fellini. Tra i numerosi appuntamenti dedicati al regista, il reading a cura di Ermanno Cavazzoni, scrittore e sceneggiatore.
Gli amanti del calcio narrato, nella sezione curata da Corrado De Rosa, potranno confrontarsi con Sandro Bonvissuto, Alessio Forgione, Carlo D’Amicis, Daniele Manusia. Tra gli ospiti della sezione dedicata alla poesia, realizzata in collaborazione con GianMario Villalta, direttore artistico di Pordenonelegge, con cui Salerno Letteratura ha intessuto già da tempo una proficua collaborazione, Piero Dorfles, Filippo La Porta, Carmen Gallo, Giancarlo Pontiggia, Arnaldo Colasanti, Anna Grazia D’Oria, Ugo Cornia, Stefano Tonietto, Mariano Baino, John Eliot.
La festa del libro di Salerno sarà, come ogni anno, itinerante, per valorizzare alcuni dei siti più suggestivi del centro storico: Palazzo Fruscione, dove troverà posto l’info point, la sala stampa e la segreteria organizzativa; il Tempio di Pomona, largo Barbuti, l’atrio del Duomo e la corte della Guardia di Finanza di via Mercanti.
Per saperne di più
www.salernoletteratura.com.