Emma Dante debutta al San Carlo con la Bohème di Puccini. In scena da martedì 12 ottobre alle 20, con la direzione di Juraj Valčuha alla guida dell’Orchestra e del Coro del Teatro San Carlo.
Cinque in tutto le recite, in calendario fino al 19 ottobre, per questa nuova produzione. Le scene di questo nuovo allestimento sono di Carmine Maringola, i costumi di Vanessa Sannino e le Luci di Cristian Zucaro, mentre la coreografia è di Sandro Maria Campagna.
Selene Zanetti sarà Mimì, Benedetta Torre darà volto e voce a Musetta, Stephen Costello vestirà i panni di Rodolfo e Andrzej Filonczyk quelli di Marcello.
Nel cast vocale anche Pietro Di Bianco (Schaunard), Alessandro Spina (Colline), Matteo Peirone Benoit/Alcindoro, Daniele Lettieri (Parpignol). Maestro del Coro è José Luis Basso mentre il Coro di Voci Bianche del Teatro di San Carlo è diretto da Stefania Rinaldi.
Spiega la regista: La Bohème è una favola d’amore, sospesa, come nel dipinto “La Promenade” di Chagall, dove l’innamorato tiene per mano l’innamorata che vola in alto leggera. Ma è anche una tragedia di malattia e di morte, un lungo calvario di povertà e di sogni infranti.
Ma l’inaugurazione, quest’anno, al San Carlo, sarà doppia: dopo La Bohème si alzerà il sipario sulla Stagione 21/22 del Teatro di San Carlo Otello di Giuseppe Verdi. Michele Mariotti dirigerà l’Orchestra e il Coro del Teatro di San Carlo, preparato da José Luis Basso, mentre la regia è di Mario Martone, con Jonas Kaufmann nel ruolo di Otello.
In copertina, foto delle prove di Vito Lorusso
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