In tempo di guerra, atmosfera del disincanto al San Carlo. Per alleggerire il cuore attraverso l’arte della musica firmata dal genio di Mozart. “Così fan tutte” arriva oggi al Massimo napoletano per la regia di Chiara Muti, spettacolo coprodotto con la Wiener Staatsoper. La prima: stasera, mercoledì 23 marzo, alle 20 (ph Luciano Romano).
È la terza e ultima delle tre opere buffe scritte dal compositore salisburghese su libretto di Lorenzo da Ponte. Sul podio, alla guida di orchestra e coro Dan Ettinger: un debutto al San Carlo il suo, dopo il successo di Carmen di Bizet diretta lo scorso anno in piazza del Plebiscito. Che precede lìincarico di direttore musicale del San Carlo da gennaio 2023.
Tutto ruota intorno alla finzione. In breve, la storia: Due giovani ufficiali Ferrando e Guglielmo, in una villa alle falde del Vesuvio, scommettono con Don Alfonso sulla fedeltà delle loro fidanzate, Dorabella e Fiordiligi. Per metterle alla prova, fingono di partire per la guerra ma in realtà si travestono, riapparendo così sotto sembianze diverse. Irriconoscibili, cercano di conquistarle, affermando di volerle sposare
Spiega la regista: «… In quest’Opera l’illusione è più reale della realtà stessa… e la scena immaginata è come una “lanterna magica” fatta di specchi che riflettono ciò che siamo nell’immaginario di chi ci sta intorno…È uno spazio della mente nel quale Aria e Acqua si riflettono in segno di eterno movimento… Metafora dei nostri umori … incostanti come gli elementi che ci governano… le dodici figure che in scena interagiscono con i protagonisti. Sono lo specchio delle emozioni passate e future… spettatori e attori al tempo stesso… Fantasmi Accondiscendenti degli Amanti che Furono e che saranno…Così Fan Tutte è un’opera metafisica! Una riflessione profonda sull’essenza del nostro essere…Noi Siamo attraverso lo sguardo degli altri…».
Maestro del coro è José Luis Basso. Scene e costumi sono firmati rispettivamente da Leila Fteita e Alessandro Lai.
Sul palco: Fiordiligi avrà la voce di Mariangela Sicilia, Dorabella sarà interpretata da Serena Malfi, Alessio Arduini sarà Guglielmo, e Maxim Mironov Ferrando. Damiana Mizzi vestirà i panni di Despina e Poalo Bordogna quelli di Don Alfonso. Fino al 2 aprile.