Tre regine per un soprano. Tra le interpreti più acclamate del nostro tempo, Sondra Radvanovsky ritorna al Teatro di San Carlo domani, sabato 19 febbraio alle 19 e martedì 22 febbraio alle 20. Sul palco napoletano per lo spettacolo in forma di concerto che presenta le scene finali della “Trilogia Tudor” di Gaetano Donizetti: Anna Bolena, Maria Stuarda e Roberto Devereux.
Donizetti compose le opere quando era direttore artistico del Lirico partenopeo dove Roberto Devereux ebbe la sua prima. Sul podio, Riccardo Frizza, dirigerà Orchestra e Coro del Teatro di San Carlo. Maestro del Coro José Luis Basso.
Nel cast vocale anche Caterina Piva, Martina Belli, Giulio Pelligra, Edoardo Milletti, Antonio Di Matteo e Sergio Vitale (in calce la locandina completa con i rispettivi ruoli).
Come osserva Alberto Mattioli nel programma di sala «Anna Bolena è il primo successo duraturo di Donizetti. Aprì la leggendaria stagione di Carnevale del 1830-31 al teatro Carcano di Milano, il derby fra Donizetti e Bellini, che rispose al trionfo del rivale con La sonnambula. La Bolena racconta l’infelice fine di carriera della seconda moglie di Enrico VIII, che per lei ripudia Caterina d’Aragona e scatena lo scisma d’Inghilterra…».
Maria Stuarda fu censurata: .«L’opera non andò mai in scena, vietata dal Re Ferdinando II in persona dopo la prova generale, che pure era andata benissimo. Le ragioni non sono mai state chiarite completamente»…
Infine Devereux: «Si scrive Roberto Devereux ma si legge Elisabetta, che è la vera protagonista di quest’opera cupa e sofferta, dove si riflette l’anno forse più doloroso della vita di Donizetti, funestato dalla morte, in rapida successione, del terzo figlio e della moglie Virginia Vasselli».