San Carlo”Extra concerti in terrazza/foyer” di musica classica e popolare dal 19 maggio al 30 giugno. Alla conferenza stampa Rosanna Purchia, sovrintendente del San Carlo, spiega «Intendiamo dare vita musicale agli spazi del nostro Massimo come la terrazze e il foyer con le eccellenze della nostra Orchestra e dei nostri Solisti. Da alcuni anni, facendo riferimento alla Carta dei Comuni, ospitiamo gratuitamente giovani e anziani alle prove». E Giorgio Cozzolino, sovrintendente di Palazzo Reale, aggiunge «Il Teatro è parte integrante del complesso monumentale del Palazzo, offriremo ai napoletani e ai turisti visite guidate prima di ogni concerto». Per Vincenzo De Vivo, direttore artistico, «l’orchestra si compone di tanti solisti. Per rendere fruibile la musica a tutti con un biglietto ridotto, abbiamo organizzato gruppi di solisti in formazione da concerti da camera come era nella tradizione a Corte. Gli appuntamenti sono con la musica classica, jazz, colonne di film, la popolare napoletana o d’autore, Donizetti Mercadante Durante, scritta a Napoli».Agostino Caracciolo, presidente Circolo Unione sottolinea che «Il Circolo, sorto nel 1822 col nome di Accademia delle Dame e dei Cavalieri, ha avuto sempre l vocazione culturale contribuendo col San Carlo all’immagine della citt ».
Si riprende una antica tradizione della Corte borbonica incline ad ospitare musicisti noti per le serenate in terrazza a cui partecipava da protagonista Maria Carolina nel ruolo di cantante. L’idea progettuale parte dall’ospitare i napoletani nel Teatro più famoso del’700 per poi portare la musica nelle periferie. La musica nella nostra citt nasce dalla cultura popolare ed è stata ispiratrice anche della musica classica. Un esempio Mozart compone “Cos fan tutte” ricordando le emozioni vissute nel suo soggiorno per studio a Napoli nel 1770 all’et di quattordici anni. Dal 700 fino ai primi del Novecento, Napoli è stata la citt della Musica, culla dell’opera buffa, del variet e del cabaret, scuola per Grandi e per giovani con tanti Conservatori istituiti presso i monasteri, palcoscenico mondiale col San Carlo, il teatro più grande d’Europa.
La stagione della musica primavera-estate inizia il 19 maggio con “Omaggio alla musica lirica e al cinema italiano”. Arie di Verdi, “Traviata” “Aida” “Rigoletto”, di Puccini “Tosca” e “Bohème”, di Rossini “Il Barbiere di Siviglia” e “La Cenerentola”, colonne sonore del film “La vita è bella” di Roberto Benigni, “Un folle amore” di Peppino De Luca, “la ragazza con la pistola” di Mario Monicelli con il trio dei solisti del San Carlo, Pasquale Bardaro al vibrafono, Mirko Signorile al piano, Alessandro Modesti alla tromba.
Luned 26, in terrazza, “il Decarmonico” ottetto vocale e pianoforte a quattro mani con i soprani Valeria Attianese e Giuseppina Benincasa, contralti Annamaria Napolitano e Gabriella Brancaccio, tenori Gaetano De Rosa e Sergio Voccia, bassi Paolo Marzolo e Giacomo Mercaldo, Roberto Moreschi e Giacomo Serra al piano. Musiche di Johannes Brahmsvalzer op.39 e Liebeslieder valzer op.52.
Anche questo appuntamento rievoca il passato. A Corte si ballava e si cantava su musiche di noti artisti come nelle tradizioni nordiche.
Gioved 29, in terrazza Tommaso Turchetta al piano per “Impromptu n.3 di Schubert, “Sonatan.17” di Mozart, “Preludes” di Debussy.
Il 5 giugno, nel foyer Monica Leone al piano con Karl Leister e Stefano Bartoli ai clarinetti. Musiche sui tempi andante allegro vivace sui temi compositivi di romanze e rondo di Felix Mendelssohn-Bartoldy, Franz Schubert, Robert Schumann, Bernard Henrik Crusell.
Luned 9, nel foyer il quartetto con Lorenzo Cossi al piano, Fabrizio Falasca violino, Filippo Azzaretto corno, Mariano Lucci clarinetto. Musiche di Brahms, Aram Chacaturjan, Bela Bartok.
Sabato 14, nel foyer, Ensemble vocale “Cantori napoletani”. Una serata con suoni ed echi di Napoli con i soprani Margherita De Angelis e Antonella Sdoia, Antonietta Bellone e Emilia Napoleone contralti, Alessandro Lualdi e Giuseppe Valentino tenori, Francesco Esposito e Luigi Toma bassi, Vincenzo Caruso piano e Marianna Astarita mandolino, Angela Cantiello voce recitante.
Il 21, festa della Musica, serata kult in terrazza danze canti tradizionali nella musica d’autore. Musiche di Gabriel Faur, Igor Stravinskij, Baldassare Donato, Alexsandr Borodin, Carlos Guastavino. Gabriella Termini e Olga De Maio soprani, Silvia Celli e Silvana Termini mezzosoprani, Luca Lupoli e Luigi Strazzullo tenori, Vittorio Termini e Alessandro Lerro baritoni, Alessandro De Simone al pianoforte.
Il 23 nel foyer “Il settimino”. Imola Erika Gyarfas violino, Patrizio Rocchino viola, Fabio Centurione violoncello, Alessandro Mariani al contrabbasso, Stefano Bartoli clarinetto, Giuseppe Settembrino fagotto, Riccardo Serrano corno. “Till Eleunspiegel”, poema sinfonico di Strauss con arrangiamenti di Franz Hasenohrt, “Serenata n.10” e “Gran partita” di Mozart arrangiamenti di John Wilcox, “Settimino” di Ludwig van Beethoven. La “Gran partita” riev 6 è« « o è á « s pt B L libri n e B link B B d d B d d « B pG B B «7 B e « B E B B èMODE B H l è NO è B B» OJ B e
B t n Ooca una partita di birilli giocata da Amadeus e ha in se il ritmo gioioso della stessa.
Gioved 26, trio con Giovanni Imparato piano, Luca Sartori clarinetto, Luca Improta viola su musiche di Schumann, Mozart, Max Bruch.
Il 30 Ensemble Barocco del teatro di San Carlo. Ai violini,Giuseppe Carotenuto, Nicola Marino, Pasquale Murino, Giuseppe Navelli, Salvatore Lombardi, Roberto Riggia, Filippo Dell’Arciprete e Pietro Lopopolo viole, Marco Vitali e Nicola Babini violoncelli, Ermanno Calzolari contrabbasso. Musiche di Domenico Sarro, Francesco Durante, Francesco Geminiani, Arcangelo Corelli.
Tutti i concerti sono alle 19. In terrazza è prevista la degustazione di vini delle cantine campane a cura della Accademia dei Monzù e della sommelier Mariateresa Lanza. Biglietto 15 euro, ridotto 12 per i giovani under 30. Info 081.7972331-442 biglietteria San Carlo.
In foto, Mozart
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