Omaggio ad Anna Razzi che lascia, dopo 25 anni, la direzione della Scuola di Danza del San Carlo con un gala spettacolo emozionante da non dimenticare. Ad apertura di sipario appare esaltante scena paradisiaca con circa 150 ballerine di ogni et in corpetti bianchi e celesti che fanno da cornice alla Razzi, sinceramente commossa, mentre riceve fiori targa dal Sindaco De Magistris e altra da Rosanna Purchia sovrintendente del Massimo.
Il saluto al pubblico e al palcoscenico della Razzi, raffinata come porcellana di Capodimonte piuma nelle evoluzioni dell’arte di Tersicore, è il “Valzer del Gattopardo”, pas de deux con Alessandro Macario su musica di Nino Rota coreografia di Fabio Gison. A seguire lo spettacolo” Il Corsaro” con Claudia D’Antonio e Stanislao Capissi coreografia Marius Petipa, musica di Riccardo Drigo; “Io non ho paura”, musica di Ezio Bosso, coreografia Dino Verga con allievi del VI VII VIII corso; “Diana e Atteone” con Anna Chiara Amirante e Alessandro Staiano su musiche di Drigo e coreografo Petita; “Expression” con Luisa Ieluzzi e Macario su musica di Alva Noto coreografie di Edmondo Tucci; “Carmina Burana”, assolo con Giuseppe Picone su sue coreografie musiche di Carl Orff.
Lo spettacolo si conclude con “Sogno di una notte di mezza estate” su musiche di Felix Mendelssohn, Bartholdy e Gaetano Panariello coreografie della Razzi costumi di Giusi Giustino e allievi del corso V VI VII VIII e alcuni piccoli.
La serata ha mostrato l’antica gloriosa storia della scuola di danza sorta nel 1812 e la professionalit della Razzi, toile della Scala fino al 1985 danzando con i più noti ballerini nella scena mondiale tra cui Rudolf Nureyev, alla direzione del San Carlo dal 1990. La Razzi, nei saluti finali, ha ringraziato le maestranze che, lavorando alacremente dietro le quinte, hanno permesso esibizioni, scenografie e in particolare l’Orchestra.
Lei rimane nella Scuola col ruolo di presidente onorario e le subentra Stphane Fournial, diplomato in Francia all’insegnamento della danza classica vincitore del Premio Positano (1995 Italia), Premio festival Split (1998 Croatia,) Cavaliere delle Arti e delle Lettere (2009) conferito dal ministro della cultura Francese, direttore di sei prime, produttore e manager di un’agenzia internazionale che promuove, produce e rappresenta sia singoli artisti, che compagnie.
La struttura flessibile permette all’organizzazione di operare agilmente in vari Paesi europei. La sua esperienza di direttore e manager fanno ben sperare in un nuovo corso della Scuola del Massimo in un’area più vasta a livello internazionale e più di tutto un futuro di successi agli allievi più meritevoli. Nell’augurargli buon lavoro, chiediamo di espandere ancora di più la fama del San Carlo non solo con la scuola ma anche con l’ orchestra, coro e cantanti.
In foto, un momento del gala dedicato a Razzi e Stphane Fournial, nuovo direttore della scuola di danza del San Carlo