Non ama la spettacolarizzazione, preferisce rispettare il momento e la semplicità del reale. L’autore stesso riassume così la sua idea di fotografia che proporrà anche nella personale intitolata “Claudio Barontini Photos. I volti e la storia”, allestita da venerdì 19 maggio con vernissage alle 17 cui parteciperà l’artista, nella pinacoteca comunale di San Giorgio La Molara (in provincia di Benevento).
Curata da Alessandro e Maurizio Iazeolla, la mostra (che potrà essere visitata fino al 3 settembre) è promossa dal Comune di San Giorgio La Molara con il patrocinio di Regione Campania, Provincia di Benevento, Comunità Montana del Fortore, in collaborazione con l’Associazione Culturale Exordium.
Claudio Barontini è nato a Livorno nel 1954. Ha iniziato a fotografare nel 1973, durante una tournée della cantante Milva: per otto anni è stato il bassista della sua band. Ha iniziato a collaborare come fotogiornalista con il periodico “L’Europeo” e poi con altri magazine italiani ed esteri. Dal 2010, all’attività di fotoreporter, ha affiancato quella espositiva in gallerie d’arte, musei e spazi pubblici.
A San Giorgio La Molara saranno presentati sessanta scatti in bianco e nero, immagini celebri ma anche inedite di uno dei più noti fotografi italiani contemporanei. La mostra ripercorrerà buona parte del suo percorso artistico, dagli anni ’90 a oggi, facendo emergere la sua duplice dimensione di ritrattista e abile narratore visivo.
Il pubblico potrà ammirare Patti Smith, Re Carlo d’Inghilterra (foto), Lindsay Kemp, Vivienne Westwood, Mario Monicelli, Vittorio Gassman, Sofia Loren, Franco Zeffirelli e molti altri personaggi che hanno segnato gli ultimi decenni, immortalati da lui e ugualmente foto svelate per la prima volta come“Silentium Matera”, “Cave Canem”, “New York”, “Muscolai” e “Cinque Terre. I giorni della vendemmia”.
L’iniziativa sarà accompagnata dal libro/catalogo “Claudio Barontini PHOTOS” edito da Bandecchi & Vivaldi Editore (ISBN: 978–88-8341 – 924 -9) con testi di Nicola De Vizio, Giuseppe Leone e di Alessandro e Maurizio Iazeolla. Saranno inoltre proiettati alcuni filmati su l’opera di Barontini.
L’appuntamento rientra nel percorso di valorizzazione di San Giorgio La Molara affidato a un maestro dell’Accademia di Belle arti di Napoli, Giuseppe Leone.
L’incontro con Barontini, dopo il successo della mostra del pittore/fotografo Nicola Ciletti (San Giorgio La Molara 1883–1967) “Capolavori dipinti con la luce”, rappresenta un altro importante passo per consolidare la Pinacoteca, ex Convento dei Domenicani, come polo culturale e espositivo nazionale.
Spiega Leone: «Claudio Barontini offre un importante contributo a quel progetto identitario che, in veste di direttore artistico, ho inteso mettere in campo per San Giorgio La Molara, in cui identità individuale e collettiva si fondono insieme. Non esiste l’una senza l’altra. È l’ulteriore scatto in avanti di un territorio, consapevole che l’humus più profondo per gli uomini, e ancor di più per gli artisti, sia costituito dalle relazioni, in cui gli “oggetti culturali” di un artista (in questo caso le immagini fotografiche) oltre ad essere evocati e coesistere evidenziano un sapere interstiziale, capace di convocare molteplicità artistiche (con il cinema, la musica, la moda, ecc.) e di farle interagire. È la risposta più vera al bisogno di collegare le esistenze, le storie di crociana memoria, costruendo reti e messaggi di etica, estetica ed educazione alla conoscenza».
Ne è convinto anche il sindaco Nicola De Vizio: «Non c’è dubbio che l’arrivo dei suoi scatti a San Giorgio La Molara arricchisca le nostre anime di preziosi istanti, costituendo un momento fondamentale di quei “riscatti”, che intendiamo portare avanti per un rilancio del nostro comune e, più in generale, dell’intera area del Fortore».
Per saperne di più
pinacotecasangiorgiolamolara@gmail.com
Claudio Barontini Photos. I volti e la storia
Pinacoteca Comunale, ex Convento dei Domenicani
Corso Umberto I – San Giorgio La Molara (Benevento)
dal 19 maggio al 3 settembre
aperto tutti i giorni (festivi inclusi) dalle 10 alle 13
San Giorgio La Molara/ In the former Dominican convent, history photographed by Claudio Barontini. Through the faces: there is also Charles III, king of United Kindom
He does not like showmanship, preferring to respect the moment and the simplicity of the real. This is how the author himself sums up his idea of photography, which he will also offer in the solo exhibition entitled “Claudio Barontini Photos. Faces and History,” set up from Friday, May 19, with vernissage at 5 p.m. attended by the artist, in the municipal picture gallery of San Giorgio La Molara (in the province of Benevento).
Curated by Alessandro and Maurizio Iazeolla, the exhibition (which can be visited until Sept. 3) is promoted by the Municipality of San Giorgio La Molara under the patronage of the Campania Region, Province of Benevento, Fortore Mountain Community, in collaboration with the Exordium Cultural Association.
Claudio Barontini was born in Livorno, Italy, in 1954. He began photographing in 1973, during a tour of the singer Milva: for eight years he was the bass player in her band. He began collaborating as a photojournalist with the periodical “L’Europeo” and then with other Italian and foreign magazines. Since 2010, to his photojournalist activity, he has added exhibition work in art galleries, museums and public spaces.
Sixty black-and-white shots, famous but also unseen images by one of the best-known contemporary Italian photographers, will be presented in San Giorgio La Molara. The exhibition will trace a good part of his artistic career, from the 1990s to the present, bringing out his dual dimension as portraitist and skilled visual storyteller.
The public will be able to admire Patti Smith, King Charles of England (photo), Lindsay Kemp, Vivienne Westwood, Mario Monicelli, Vittorio Gassman, Sofia Loren, Franco Zeffirelli and many other personalities who have marked the last decades, immortalized by him and equally photos unveiled for the first time such as “Silentium Matera,” “Cave Canem,” “New York,” “Muscolai” and “Cinque Terre. The days of the grape harvest.”
The initiative will be accompanied by the book/catalogue “Claudio Barontini PHOTOS” published by Bandecchi & Vivaldi Editore (ISBN: 978-88-8341 – 924 -9) with texts by Nicola De Vizio, Giuseppe Leone and Alessandro and Maurizio Iazeolla. Some films on Barontini’s work will also be shown.
The appointment is part of the valorization project of San Giorgio La Molara entrusted to a master of the Academy of Fine Arts of Naples, Giuseppe Leone. The meeting with Barontini, after the success of the exhibition of the painter/photographer Nicola Ciletti (San Giorgio La Molara 1883-1967) “Masterpieces Painted with Light,” represents another important step to consolidate the Pinacoteca, former Dominican Convent, as a national cultural and exhibition center.
Leone explains, “Claudio Barontini offers an important contribution to the identity project that, as artistic director, I intended to put in place for San Giorgio La Molara, in which individual and collective identity come together. There is no one without the other. It is the further leap forward of a territory, aware that the deepest humus for people, and even more so for artists, is constituted by relationships, in which the “cultural objects” of an artist (in this case, photographic images) in addition to being evoked and coexisting highlight an interstitial knowledge, capable of summoning artistic multiplicities (with cinema, music, fashion, etc.) and making them interact. It is the truest answer to the need to connect existences, the stories of Croce’s memory, building networks and messages of ethics, aesthetics and knowledge education.”
Mayor Nicola De Vizio is also convinced of this: “There is no doubt that the arrival of his shots in San Giorgio La Molara enriches our souls with precious instants, constituting a fundamental moment of those “redemptions,” which we intend to pursue for a revitalization of our municipality and, more generally, of the entire Fortore area.”
