Sanità United. Una nuova squadra di calcio per l’antico quartiere napoletano che in questo modo cercherà di rivivere i fasti del passato, tenendo viva e riproponendo una tradizione sportiva che parte da lontano.
Domenica 15 settembre sarà presentata alle 18 nel chiostro della Basilica di Santa Maria della Sanità. L’iniziativa patrocinata dalla Fondazione di Comunità San Gennaro onlus e dalla Terza Municipalità del Comune di Napoli affianca le numerose azioni messe da tempo in atto nel quartiere per lanciarlo nel futuro.
Un progetto sportivo e sociale, nato dalla volontà di Cesare Poli e Michele Zagarola artigiani barbieri, figli del Rione Sanità, che con l’aiuto del direttore sportivo Francesco Dell’ Aquila e dal team manager Luca Zagarola, che hanno fatto del loro negozio il quartier generale dove ha avuto origine l’idea di restituire al loro luogo d’infanzia, una realtà calcistica solida (foto).
Aggregazione e solidarietà hanno guidato i due giovani presidenti nella costruzione della squadra che grazie al sostegno delle realtà imprenditoriali del territorio e la partecipazione attiva delle Istituzioni e delle associazioni, già al suo avvio vanta, tra le sue presenze alcuni dei più interessanti protagonisti e giovani promesse del calcio.
Ulteriore stimolo per l’importante impegno è stato l’avvio alla ristrutturazione del campo storico San Gennaro: partiranno a breve i lavori di riqualificazione sportiva di tutta la struttura, un milione di euro di investimenti da parte della Società Spaccanapoli calcio, altra realtà del territorio, vicina ai ragazzi nella costruzione del gruppo sportivo.
La nuova realtà nasce con il supporto dell’Afro Napoli United, realtà calcistica regionale conosciuta e consolidata che ha voluto aiutare i giovani della sanità donando i kit gioco e allenamento.
Un progetto che punta sullo sport come volano di crescita e rigenerazione culturale e sociale. «Siamo da sempre convinti che le operazioni sportive – dice Ivo Poggiani presidente della terza Municipalità del Comune di Napoli – siano il miglior modo ed il più proficuo esempio di aggregazione, un linguaggio semplice e diretto che coinvolga tutte le realtà del Rione. Da poco è stato siglato l’accordo per la ristrutturazione del campo San Gennaro, un altro importante tassello che si aggiunge alla programmazione in atto da parte dell’amministrazione comunale».
Protagonisti i giovani del quartiere che per il loro Rione vogliono impegnarsi e creare connessioni. Primo gesto concreto sarà la donazione di materiale scuola per i bambini dell’associazione “la Casa dei Cristallini”, centro educativo che da anni opera alla Sanità. Concludono gli organizzatori dell’iniziativa: «La strada è lunga sicuramente piena di difficoltà ,ma siamo profondamente convinti che l’aiuto della gente, la partecipazione corale e il senso di appartenenza che accomuna tutti i coinvolti, siano il giusto inizio per portare il calcio in un quartiere in continua crescita».