Fascino e mistero che accompagnano da sempre la figura di Raimondo di Sangro, settimo principe di Sansevero e ideatore dell’omonima cappella, sono il fulcro narrativo di una nuova collana editoriale di Alos, “SAnLAb graphic novel” che raccoglie storie illustrate e a fumetti, ispirate alla Cappella. Saranno gli spazi dell’aula Magna dell’Accademia di Belle Arti di Napoli a ospitare la presentazione del primo volume, prevista per mercoledì 25 gennaio alle alle 12.
Con Giuseppe Gaeta, direttore Accademia di Belle Arti di Napoli e l’editore Bruno Crimaldi, responsabile editoriale Alós edizioni, interverranno: Sergio Brancato, Università di Napoli “Federico II”, Ernesto Pugliese docente di illustrazione e fumetto, Accademia di Belle Arti di Napoli, Giacomo Ricci, autore del libro Delitto a regola d’arte – l’inganno del Cristo Velato, che inaugurerà la nuova collana e lo scrittore Martin Rua moderatore. L’incontro sarà anche l’occasione per lanciare un nuovo Contest per dare continuità all’iniziativa con la ricerca di nuovi possibili autori.
Il volume inaugurale, a cura di Giacomo Ricci, è solo il primo di una collana che vedrà nelle successive sette pubblicazioni il contributo di Marco Gallo, Daniela Pergreffi, Marco Barone e Giorgio Coppola, Ciro Sannino, Roberta Goglia, Esmeralda Addabbo e Teresa Cervo.
Ancora una volta, l’Accademia di Belle Arti di Napoli, con la presenza di autori provenienti dall’istituzione, conferma il suo ruolo centrale nell’ambito della formazione della grafica d’arte. Gli autori, utilizzando il linguaggio visivo dell’illustrazione o il fumetto, esploreranno le potenzialità narrative della figura di Raimondo di Sangro e della Cappella Sansevero, intorno alla quale ruotano erudite ricerche storiche, così come leggende popolari, storie fascinose spesso prive di fondamento, superstizioni.
«Nella ricerca promossa dalla casa editrice – spiegano gli ideatori del progetto- dove si fondono elementi còlti derivanti dagli studi più approfonditi e suggestioni provenienti dai temi popolari, sono stati individuati autori capaci con le loro tavole di fornire segni e suggestioni grafiche del tutto differenti, con una efficace molteplicità di sguardi».
Questa nuova avventura della casa editrice Alós dà un contributo importante nel ridurre le distanze tra il mondo dell’istruzione e quello lavorativo avvalendosi anche del contributo di studenti che vengono così messi a contatto con una realtà editoriale, attraverso un progetto regolarmente retribuito.
Si potranno acquistare i libri al bookshop del Museo Cappella Sansevero, nelle principali librerie di Napoli e sul sito www.alosedizioni.it
In foto, particolare della copertina del libro