In un’atmosfera calma e rilassata, dove l’eleganza e il buongusto hanno condotto le danze, intervallate da incursioni di brio e fragorose risate, si è tenuta pochi giorni fa al Teatro Sannazaro la decima edizione del premio L’Arcobaleno Napoletano, con la direzione artistica di Diego Paura e la regia di Maurizio Palumbo.
L’evento nasce da un’idea dell’attrice e cantante Anna Capasso ed è organizzato in collaborazione e a sostegno della Fondazione Melanoma onlus presieduta dall’oncologo e ricercatore dell’Istituto dei Tumori Pascale, Paolo Ascierto.
«La ricerca è importantissima – afferma iAscierto – è la miglior forma di prevenzione possibile. Il melanoma è un tumore cutaneo purtroppo molto diffuso; negli ultimi 10 anni abbiamo fatto passi da gigante, guarendo circa il 50% di pazienti con metastasi. Ma puntiamo in futuro alla guarigione di tutti i pazienti».
A condurre con grande garbo e piacevolezza la serata, una coppia spumeggiante: Patrizio Rispo e Anna Capasso, con interventi di Enzo Calabrese e Mario Pelliccia.
A ritirare il premio, tanti personaggi illustri, come Federico Cafiero de Raho, procuratore nazionale antimafia, il cui premio gli è stato consegnato dal sindaco di Napoli Gaetano Manfredi.
Ha ricevuto il premio per la categoria Arte e Tradizione Lucio Mirra, patron del teatro Diana, che ha ringraziato l’organizzazione ricordando con orgoglio che <<Il teatro Diana è l’unico in Italia a essere gestito da quattro generazioni sempre dalla medesima famiglia>>.
Altri premiati: Mario Esposito, patron del Premio Penisola Sorrentina, per la categoria “Cultura”; Imma Cerasuolo, nuotatrice e campionessa paralimpica per la categoria “Sport”; l’attore Nando Paone per il “Cinema”; l’attore Gennaro Silvestro (“Televisione”); l’imprenditore Walter Wurzburger di “Kremoso” per l’Imprenditoria.
Premio speciale per Alessandro Siani che, dopo aver deliziato e divertito la platea con un suo monologo, ha partecipato all’asta di beneficenza con la maglia offerta dalla Ssc Napoli con gli autografi del capitano Lorenzo Insigne ed altri quattro azzurri, battuta a 500 euro.
Tanta emozione anche per i riconoscimenti alla Memoria consegnati ad Alessandra Clemente in ricordo di Silvia Ruotolo, sua madre, vittima innocente di camorra, e a Nando Paone che ha ritirato il premio per celebrare la Memoria di sua moglie, l’attrice Cetty Sommella, scomparsa lo scorso anno per un male incurabile. Durante l’evento ci sono state le esibizioni di Anna Capasso che, accompagnata al pianoforte dal maestro Ciro Cascino, ha interpretato una struggente versione di “Vierno” e poi le sue hit “Bye Bye” e “Ballo da sola”.
Ospite a sorpresa della serata è stato il talentuoso Francesco Cicchella che ha divertito il pubblico con varie imitazioni e brani musicali tratti dai suoi personaggi famosi portati in tv. Sul palco anche Roberto Alessi, direttore del settimanale “Novella 2000”, che ha ritirato un riconoscimento speciale.
In copertina, Rispo e Capasso fotografati da Pino Attanasio