Due chiacchiere con Rosi Padovani. Per un appuntamento tra memoria e sapori. Lo propone l’associazione Myo di Castellammare di Stabia (via Santa Caterina 50). Domenica 18 gennaio alle 18 l’ autrice presenta il volume in cui ha messo insieme insieme ricordi, gusti e immagini Basilico a Natale, corredato dalle immagini di Lello Esposito (maschere di Pulcinelal) e pubblicato da Giammarino editore. Un momento culturale ma anche e soprattutto di scambio umano dove al racconto si unisce la sapienza culinaria, tramandata da madre in figlia. Col la scrittrice ci sar la giornalista Ilaria Varriano.
«Ci sono momenti della vita in cui bisogna fermarsi un attimo e fare un piccolo bilancio – racconta Rosi – Almeno per me è stato cos, ed è accaduto quando i miei figli sono diventati adulti, lasciando Napoli. Tutto è iniziato dalla loro richiesta di ricette per risolvere la quotidianit , ma anche per far sentire agli amici i profumi e i sapori
della loro terra. Alle ricette che davo loro allegavo sempre qualche aneddoto di vita familiare».
Cucinare non è un atto di sopravvivenza ma di amore irripetibile, un momento artistico che d vita a un’esperienza sensoriale completa. Cos è per Rosi che ha inventato un format teatrale di successo, appunto il teatro in cucina, dove le parole dei suoi testi (La Genovese, Sartù, Ragù…) vivono proprio tra sapori preparati dagli attori in scena. I«Chiudo gli occhi e mi lascio andare, gustando, e per magia si attivano tutti i sensi le immagini, i suoni, i profumi, ritornano. Per una straordinaria alchimia le emozioni si mescolano alle pietanze, in giuste dosi, golosamente scorrono piaceri e ricordi».