Omaggio a Pier Paolo Pasolini e Iosif Brodskij a colpi di slam poetry. Domani venerdì 2 settembre, alle 21, sfida in versi nell’antica corte di Palazzo Iadevaia, in via Pier Delle Vigne n°10, in Casola di Caserta. L’appuntamento rientra nella sezione letteraria (diretta da Luigi Ferraiuolo, con ospiti del mondo culturale come Massimo Bray, Francesco De Core, Venanzio Postiglione, Andrea Di Consoli) della storica rassegna Settembre al borgo.
L’iniziativa porrà a confronto poeti e interpreti della regione Campania, che daranno voce e corpo ai testi dei due grandi autori. La gara coinvolgerà il pubblico, che potrà votare le interpretazioni migliori secondo il proprio gusto, in base al talento di chi si esibirà sul palco.
I concorrenti saranno divisi in due squadre: Giovanna Damiano, Bruno Interlandi, Valeria Marchese e Andrea ‘Andy’ Pesce nel team Pasolini e Fabio Ianniello, Francesca Mazzoni, Melania Mollo Michela Savoia nel gruppo Brodskij.
L’interprete di ogni squadra che avrà collezionato il punteggio più alto sfiderà il rivale nell’ultima manche, decretando così il poeta interpretato che il pubblico ha preferito durante la serata. Sarà Pasolini o Brodskij?
Spiega Maria Pia Dell’Omo, curatrice della manifestazione: «Sono grata di poter proporre questa sfida letteraria perché, attraverso il gioco del Poetry Slam, la poesia e l’ascolto attivo tra pubblico e interpreti saranno il cuore di questo omaggio. L’appuntamento è pensato per tutti, sia per gli appassionati di questi due grandi autori, sia per chi non ha ancora avuto occasione di approfondirne la conoscenza: lo scopo è “far rivivere” le loro parole e avvicinarli a noi. Il tutto, con un gioco divertente e appassionante, che da anni ottiene un grande consenso dalla parte del pubblico, perché rende la poesia un bene condiviso, coinvolgente e popolare».
Maestro di Cerimonia sarà Dell’Olmo e notaio Livia Messina, referenti casertane Caspar Campania Slam Poetry, collettivo artistico che dal 2017 organizza il Campionato Regionale di Poetry Slam progetti legati alla della parola, esplorata attraverso varie forme d’arte.
La kermesse di Casertavecchia, invece, comincia già da oggi e si snoderà in una serie di spettacoli fino a domenica 4: per i suoi primi 50 anni di vita accoglierà artisti da Francia, Spagna, Pakistan, Iran, Mongolia, oltre che dall’Italia, Titolo di questa edizione, infatti, è Caserta accoglie il mondo.
Tra i protagonisti: Ashraf Sharif Khan e il Perse/phone project con Luigi Cinque, Urna Chahar Tugchi, Gabriele Mirabassi, Alireza Mortazavi, Andrea Biondi e Alessandro Santacaterina, Dorantes con il suo piano flamenco e Luigi Lai , Enzo Moscato che sarà in scena con Giuseppe Affinito in “Luparella”. Chiude il concerto del gruppo Canzoniere Grecanico Salentino.
Direttore artistico della rassegna è Enzo Avitabile che sottolinea: . «Quello di quest’anno sarà l’inizio di un nuovo percorso, una svolta, una nuova impostazione capace di caratterizzare anche i prossimi anni. Sarà qualcosa di sensibilmente importante: una realtà che non andrà solamente consumata ma anche sentita. Un incontro, un crocevia, un evento di tale dimensione umana e artistica, da penetrare in tutte le forme e le sfaccettature della vita: l’individuo, la natura, l’universo. Un dialogo della città con il mondo e i suoi mondi, un futuro di comunità multietnico, di rispetto e di amore senza differenze».
Per saperne di più
https://www.facebook.com/casertavecchia.net/