Fabio Donato in Cina. Incontra da fotografo dieci artisti della Hebel Normal University, docenti del College of Art and Design della stessa Universit nei loro studi. Occhio e obiettivo si soffermano nei momenti di creativit , di riposo, e dialogano con Huang Xingguo, Baiyun Hao, Zhu Xinghua, Jiangshi Guo, Dai Kui, Cui Qiang, Wang Fuming, Bai Yunxiang, Xu Fuhou, Bai Lansheng.
Il suo viaggio in Cina nel giugno 2013 ha lo scopo di esaminare giovani che aspirano di frequentare l’Accademia di Belle Arti di Napoli. Fabio non è solo docente ma è Artista e come tale ha sempre voglia di conoscere imparare scoprire nuove realt . Viene a contatto con percorsi artistici legati alla tradizione sia nella tecnica che nella scelta dei soggetti. Non si limita di incontrare gli studenti ma per sapere di più accede negli studi dei loro docenti.
Ogni Artista è uomo generoso che offre il suo sapere e la sua creativit all’umanit . Egli non conosce confini, non fa distinzione di razza, essendo ambasciatore di Pace, dialoga con tutti.
Fabio espone il suo viaggio di cultura in “Uno sguardo da Occidente” all’Accademia di via Costantinopoli, dove insegna dal 1994, ai suoi studenti, ai colleghi, ai napoletani.
Napoli ha rapporti culturali e commerciali con la Cina dall’700. Marco Polo va in Cina mentre Carlo III ospita i cinesi esperti di ceramica e della lavorazione della seta a Napoli offrendo laboratori in citt , fabbrica a San Leucio e l’Istituto Orientale per insegnare la loro cultura ai cittadini del Regno. Aurora Spinosa ha gemellato l’Accademia che lei dirige con l’Orientale per facilitare integrazione e rapporti culturali tra studenti cinesi napoletani e di altre nazioni.
Annamaria Palermo, direttore dell’istituto Confucio dell’Orientale, nella serata inaugurale, dice «Un’immagine vale più di mille parole sottolineava, 2400 anni fa, la bellezza della pittura il filosofo Zhuangzi. Mi sembra il modo migliore per introdurre questa galleria di ritratti di Fabio Donato. Nella tradizione cinese la pittura(huihua) è una delle belle Arti con la poesia calligrafia musica. I pittori sono artisti letterati ed anche collezionisti di rotoli di pitture tradizionali che conservano in splendidi vasi di porcellana Ming».
Fabio ritrae questi artisti immersi negli attimi di creativit tra inchiostri di china, acquerelli pennelli, carte di riso. Non si sofferma sull’opera d’arte ma su l’uomo artista legato alla tradizione. Esclude arte e artisti della nuova Cina capitalista regolata e governata da un partito marxista-leninista.
Filtra la realt attraverso la sua cultura e la sensibilit dell’artista, fissa l’attimo che lo emoziona maggiormente, la ricrea, la comunica ad altri. Crea immagini che rispecchiano la psicologia del personaggio che gli sta davanti all’obiettivo che tra le mani di Fabio si umanizza parla ascolta attraverso vari scatti per conoscere le sfumature della personalit . Entra come spettatore nel mondo dell’altro e lo fotografa mentre pensa parla lavora.
Fabio Donato dal 1969 partecipa a mostre collettive e personali a Napoli, Venezia, Monaco, Pechino, Bilbao, Roma, San Paolo, New York, Nizza, Firenze, La Havana, San Pietroburgo, Toronto, Palermo. Sue opere sono nei Musei in Italia, Francia, Messico, Brasile, Cina.
La mostra di Donato è nella IV edizione del festival MilleunaCina, organizzato dall’Istituto Confucio, il cui tema è il Sogno che ha dato vita a vari eventi fino a domenica 26 ottobre.
Fino all’ 11 novembre, dalle 10 alle 14, tranne domenica e luned
"Uno sguardo da Occidente" sar aperta fino all’11 novembre, tutti i giorni (tranne domenica e luned) dalle 10 alle 14
Per saperne di più
081 441900
081 441900
081 441887 081 441887
galleria@accademiadinapoli.it
Nelle immagini, i ritratti di Baiyun Hao e Dai Kui