Il mondo dell’arte, dell’imprenditoria e della ricerca si stringe in un abbraccio per un arcobaleno d’amore in favore deIla prevenzione e della lotta contro il melanoma. Ieri sera, il Teatro Sannazaro, è stato lo scenario della VII edizione dell’Arcobaleno Napoletano, il premio alle eccellenze del nostro territorio, i cui proventi sono tutti devoluti alla Fondazione Melanoma Onlus guidata dal prof Paolo Ascierto. Dedicato a Ileana Bagnaro, scomparsa a 54 anni per un male incurabile, da un’idea di Anna Capasso, con la direzione artistica di Diego Paura e la regia di Maurizio, l’edizione 2018 per il secondo anno consecutivo affida la conduzione della serata a Fatima Trotta, accompagnata dalla voce suadente di Enzo Calabrese, ormai di casa.
Una serata dai toni variegati, così come i premiati: dalle parole sognati di Velia Magno, premiata per la categoria arte e tradizione, che ha ricordato ai presenti la vera essenza del Natale, alle considerazioni, non prive della sua solita punta polemica, di Tato Russo (premio alla carriera), alle incursioni comiche dei Ditelo Voi (cabaret). Tra i premiati anche Gianfranco Coppola, vice capo redattore del Tg 3 Campania, fascia serale: «entrare nelle case delle famiglie – spiega il giornalista – è la fortuna del nostro mestiere. Mi piace raccontare storie, mi piace farlo con garbo».
Altri premiati: per la categoria Teatro e musica Nino D’Angelo che ha inviato i suoi saluti in video; Salvatore Esposito (cinema); Amedeo Manzo, presidente della Banca di Credito Cooperativo di Napoli (professionista dell’anno); Walter Wurzburger, direttore commerciale caffè Kenon (imprenditoria). Tra gli invitati, anche l’attore Francesco Testi e il pianista Lorenzo Hengeller che si è esibito in una piece di congiunzione tra teatro e musica.
E non poteva mancare tra gli ospiti Anna Capasso, donna sensibile e sempre disponibile quando si tratta di scendere in campo per la solidarietà. Cantante e attrice da quando aveva otto anni, ideatrice del premio Arcobaleno, Anna ha deliziato il pubblico in sala cantando alcuni brani tratti dal repertorio classico della canzone napoletana e italiana. Presenti all’evento, che gode del patrocinio del Comune di Napoli, anche il sindaco Luigi De Magistris e l’assessore alla cultura Nino Daniele.
In occasione dell’Arcobaleno, anche quest’anno il calciatore Marek Hamsik ha donato la sua maglia che è stata battuta all’asta sempre a sostegno della buona causa della Fondazione del prof. Ascierto