La nuova sfida della Fondazione Bideri si veste con abiti neri ed eleganti di tre giovani cantanti napoletane, tutte con una notevole carriera alle spalle, tutte pronte ad esibirsi nel suggestivo palcoscenico della “Villa Imperiale” di Posillipo, oggi, 24 luglio ore 21.30, tra la musica classica partenopea e il jazz, nelle notti dei “Teatri di Pietra”.
Fiorenza Calogero, Daniela Fiorentino e Lorena Tamaggio, tre giovani chanteuse napoletane, le cui voci saranno accompagnate dal pianoforte di Lorenzo Hengeller, si esibiranno con “Sotto il vestito… Napoli”, sul palco dei “Teatri di Pietra” che, in collaborazione con il “Teatro Palapartenope” di Napoli, e a grande richiesta del pubblico, realizzano la III edizione di “Emozioni”, quattro appuntamenti, dedicati alla musica tradizionale partenopea, raccontata da grandi artisti.
Il segmento partenopeo “Teatri di Pietra” in Campania è interamente dedicato alla drammaturgia antica, e alla sua rilettura e trasposizione in chiave contemporanea: il luogo dove si inscenano gli spettacoli è un luogo edenico, una zona archeologica e paesaggistica tra le più suggestive a Napoli, quella di Posillipo appunto. Il tutto è realizzato in collaborazione con la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei, sotto il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attivit Culturali, la Regione Campania, la Provincia di Napoli e con il contributo del Comune di Napoli.
E la Fondazione Bideri si muove precisamente sullo stesso sentiero, con il suo archivio di documenti storici e musicali, con libri e materiali d’epoca, nel tentativo di recuperare la nostra migliore tradizione e promuoverla nel circuito campano e in Italia.
Quello di venerd sera sar uno spettacolo inedito, il primo di una serie più ampia, che vedr sul palcoscenico tre giovani cantanti, tutte napoletane, tutte artiste a tutto tondo, che si muoveranno sulle note dell’amore, del sesso, della morte, del destino, ricalcando una tradizione che inizia con Salvatore Di Giacomo e continua con Gershwin, convive con gli Alunni del Sole e con Cocciante, senza creare mai confusioni stilistiche, ma percorrendo un filo comune: la ricerca di una “ballad newpolitana”, che rispetti versi e armonie dell’era d’oro, ma rintracci anche quanto c’è di prezioso anche in una produzione più recente.
E notevole è certamente la collaborazione con Lorenzo Hengeller, che, a dispetto del suo cognome, è una artista napoletano affermato e riconosciuto (tra i suoi ultimi lavori figura il disco “Il giovanotto matto”, che risulta, secondo la rivista/website Italia All about Jazz, tra i migliori dischi jazz del 2008).
Un lavoro di rilievo che non passer inosservato quando approder su cd, e che si far promotore dei progetti di più ampio raggio che la Fondazione Bideri sta conducendo: rendere la canzone napoletana, classica e non solo, “nuda”, reale, riscoprirla nella sua essenza originaria, nel suo passato mitico, e portarla all’attenzione di tutto il Paese.
Info e prenotazioni 081/5700008; www.palapartenope.it
Ingresso da Grotta di Seiano (Via Coroglio) ore 20.30, inizio spettacoli ore 21.30.
Il costo dei biglietti è di euro 12 (intero) e di euro 8 (ridotto).
L’area è raggiungibile con autobus di linea della ANM, con fermata all’ingresso del sito.
In alto Fiorenza Calogero, Daniela Fiorentino e Lorena Tamaggio