Stazioni d’emergenza VIII edizione dal 13 al 25 settembre 2016 alla Galleria Toledo di Napoli. Nuove Creativit in cinque racconti di Ossa di giovani compagnie italiane nella rassegna di teatro emergente. “Scusate se non siamo morti in mare” il primo debutto, il 13 e 14, del giovane Emanuele Aldrovandi con l’Associazione Centro Teatrale MaMiMò di Reggio Emilia in collaborazione con Arte Combustibile e La Corte Ospitale. L’opera induce ariflettere sul dramma delle emigrazioni e della vita in clandestinit di centinaia di migliaia di uomini donne e minori che fuggono da cruenti dittature, guerre civili, povert . L’Europa, terra della cultura che ha vissuto per secoli guerre, occupazioni militari straniere, fame ed epidemie, emigrazioni alla ricerca di una vita migliore, alza muri, barriere di filo spinato, risponde con le armi alla disperazione e alle lacrime di chi, oggi, aspira a sognare un futuro degno di essere vissuto come quello cercato dagli europei.
Lo spettacolo di MaMMò raccoglie consensi e premi vincendo il bando MigrArti del Mibact e nuovamente trova riconoscimenti nel 2015come finalista al premio Scenari, al premio Riccione e partecipando al Festival PIIGS di Barcellona. In scena, Luz Beatriz Lattanzi, Marcello Mocchi, Matthieu Pastore e Daniele Pitari, per la regia di Pablo Solari, animano il racconto tra realt e sogno, evocando spirito di accoglienza per chi soffre. “Lamleto, il 16 e 17, è del teatro della Caduta di Torino con Marco Bianchini, anche autore, ispirato all’opera di Shakespeare e a quella di John e Mary Lamb, regia di Lorena Senestro. Nello spettacolo il pubblico entra nel gioco scenico in maniera partecipativa.Il Tsm Polveriera Teatro di Treviso, il 19 e 20, propone “Hamlet Routine/Hamle-tronic” spettacolo mentale per musica elettronica, con Fabrizio Paladin, attore e regista, insieme al musicista Tommaso Mantelli.
Dal 21 al 22, “Toy Boy”, della compagnia romana BluTeatro, con Vincenzo D’Amato, Alessandra Fallucchi e Luca Mascolo, in un testo e regia di Massimo Odierna. Una storia in cui dominano vari stereotipi, la paura dell’altro, la commercializzazione degli elementi sessuati, narcisismo e il falso concetto di amore depistati dal proprio ego che crea l’impossibile fuga dalla propria realt .
Il 24 e 25, Ozzano dell’Emilia porta in scena “R4 Alice (Requiem for Alice), coproduzione con Festiva La Torre e La Luna 2015, scritto, interpretato e ideato da Benedetta Carmignani, Massimiliano Musto, Giuseppina Randi e da Emiliano Minoccheri, regista. Si ispira al personaggio di Alice di Lewis Carroll. Una donna non più giovane, priva di quella bellezza idealizzata, sogna nuove realt indagando sul suo intimo vivere sulla vita e sulla morte.
info Galleria Toledo teatro stabile d’innovazione
via Concezione a Montecalvario, 34 Napoli t. +39 081425037
linea 1 M/ stazione Toledo / uscita Montecalvario
orario spettacoli ore 2030
biglietto posto unico 10 euro
tagliando porta un amico 50% di sconto su due biglietti
abbonamento card per cinque spettacoli 20 euro
galleria.toledo@iol.it
Nella foto, una scena di Toy boy e di Lamleto (in basso)