Un torneo dal sapore cavalleresco irrompe nella capitale partenopea. Per il quinto anno consecutivo tornano le “Strane coppie” letterarie di Antonella Cilento e del laboratorio di scrittura creativa “Lalineascritta”. Tredici autori contemporanei incontrano tredici grandi romanzi italiani, spagnoli, francesi e tedeschi per dei veri e propri duelli letterari. La “fellonia” a cui recare ammenda è la difesa di grandi classici della letteratura troppe volte oscurati e dimenticati.
Una rassegna itinerante che mira alla creazione di nuovi luoghi di discussione, e che approder nelle sale del Banco di Napoli, dell’ Istituto Cervantes”, del Grenoble di Napoli e del Goethe Institut sostenitori del progetto insieme all’Antica Sartoria Cilento che accompagneranno gli spettatori in singolar tenzoni con padrini d’eccezione. Il primo appuntamento è con Franz Kafka il 28 Febbraio al “Banco di Napoli” (ore 18.00) per sviscerare il tema de “Il peso del giudizio”, attraverso il racconto del cot comico dello scrittore praghese di lingua tedesca narrato da Giuseppe Montesano con letture di Giancarlo Cosentino.
I successivi incontri-scontri – incentrati rispettivamente sui temi dell’amicizia tra donne, il difficile rapporto genitori figli, il moderno Ulisse sempre più proiettato verso il modello di “homo oeconomicus” – vedranno avvicendarsi Carmen Martn Gaite e Alba De Cespides, Franoise Sagan e Lalla Romano, che precedono Julio Cort zar e Paolo Volponi seguiti da “la vita alle spalle””scontro incontro” tra le biografie di Sibilla Aleramo e Rainer Maria Rilke accompagnati da Anna Maria Carpi e Laura Bosio e le “lucide follie” di George Simenon e Fruttero&Lucentini letti da Cristina Donadio, narrati da Enzo Moscato e Domenico Scarpa.
Ma il duello più atteso di questa giostra letteraria, è quello tra Aldo Masullo e Roberto De Simone (4 aprile ore 18.00 Goethe Institut) che si sfideranno all’ultima parola in difesa de “la lingua del teatro”. Padrini del “Woyzeck” di Georg Büchner e del “Ferdinando” di Annibale Ruccello, grazie alle letture di Giancarlo Cosentino e Gea Martire, daranno vita ad un vero e proprio “piccolo teatro filosofico”. La rassegna, che terminer il 30 maggio, rappresenta l’ennesimo sforzo di una citt capitale culturale di primissimo piano, come sottolinea Antonella Cilento, ricordando anche il neonato “L’ora fatale”, incontri tra opera lirica, balletto e letteratura in scena al San Carlo e curati da “Lalineascritta”.
Appuntamento il 28 febbraio, al secondo piano del “Banco di Napoli” con Franz Kafka,per prender parte a un torneo con moderni Ulisse che, scrivendo e scrivendosi, superano personali colonne d’Ercole, scoprendo quanto possa rivelarsi maledetta l’esperienza della libert .
Per maggiori informazioni e il programma dettagliato
www.lalineascritta.it