una bella esperienza ascoltare buona musica. Quando, però, a presentare i brani è un musicista di razza come Michele Campanella, allora diventa un arricchimento non comune. Da vero padrone di casa, il direttore artistico del Maggio con pennellate brevi e incisive traccia i lineamenti di un autore, fornisce chiavi di lettura di brani, insinua dubbi in chi ascolta è cos scontato un accostamento Poulenc – Rachmaninov?
Un insolito concerto per quintetto di fiati e pianoforte ha chiuso la prima parte del cartellone del Maggio. Protagonista della serata il 5 luglio è stato l’Ensemble Wienberlin, un quintetto di fiati dalle straordinarie qualit accompagnato dal pianista e direttore artistico della rassegna Michele Campanella.
L’Ensemble, composto dalle prime parti delle Orchestre Filarmoniche di Vienna e Berlino, suona regolarmente con il pianista Maurizio Pollini e ha preso parte al progetto Pollini dedicato a Mozart, realizzato a Vienna nel 2006. Ma è noto in tutto il mondo anche per essere stato affiancato negli anni da molti artisti di cinema. Catherine Deneuve, per esempio, ha realizzato con loro per la DGG le Chansons de Bilitis di Debussy.
L’avventura comincia oltre 25 anni fa, anche se negli anni il gruppo ha subito delle trasformazioni. Dal 2009, per esempio, non c’è più lo storico responsabile, il fagottista Milan Turkovic. Attualmente l’Ensemble è formato da Wolfgang Schulz, primo flauto della Filarmonica di Vienna, solista di fama internazionale che ha collaborato con alcuni grandi della musica come Abbado, Karajan, Maazel, Vegh, Ozawa e come partner dei quartetti Alban Berg e Hagen; Hansjőrgen Schellenberger, primo oboe dei Berliner fino al 2001, fondatore e direttore dell’Haydn Ensemble Berlin, ha suonato con i direttori Giulini, Muti, Karajan; Norbert Tutl primo clarinetto della Filarmonica di Vienna, solista del Vienna Chamber Ensemble e dell’Ottetto di Vienna; Richard Galler, primo fagotto della Filarmonica di Vienna, svolge attivit solistica e da camera i tutto il mondo, ha collaborato con i direttori Frühbeck de Burgos, Prte, Sawallish, Hager, è professore di Salisburgo e dal 2004 all’Universit di Vienna; Stephan Dohr, primo corno dei Berliner, ha suonato con Baremboin, Rattle, Abbado, Norrington, Metzmacher, Harding. Ha tenuto masterclass al Conservatorio di Parigi e alla Chigiana di Siena. In programma una raffinatissima esecuzione del Quintetto KV 452 per pianoforte, oboe, clarinetto, corno e fagotto di Mozart; abbiamo ascoltatodi Gyrgy Sdor Ligeti le Sei Bagatelle per quintetto e fiati, di Antonn Reicha il Quintetto a fiati op. 88 n. 2, e di Francis Poulenc lo straordinario Sestetto per pianoforte e quintetto a fiati.
Gli amici del Maggio della Musica hanno avuto appuntamento a Villa Pignatelli domenica 18 settembre, alle ore 11.00, con la giovanissima pianista russa Veronika Reznikovskaya. Il programma preveder le Sonate KV 457 in do minore, Kv 545 in do maggiore 332 in fa maggiore di Mozart e di F. Liszt Busoni la Fantasia su temi dalle “Nozze di Figaro” di Mozart.
Nella foto (di Flaviana Frascogna), l’ensemble a fiati Wienberlin durante il concerto a Villa Pignatelli per il Maggio della Musica.
Per saperne di più
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