Sutri/Èthos: un nuovo inizio dopo la pandemia. C’è un po’ di Napoli nella biennale dedicata alla ceramica e curata da Vittorio Sgarbi

Èthos è il nuovo tema della rassegna Keramikos. La mostra, curata da Vittorio Sgarbi, s’inaugura al Museo di Palazzo Doebbing di Sutri (piazza del Duomo), nel Viterbese, sabato 5 febbraio alle 16 (fino al 18 aprile). L’esposizione è realizzata con la collaborazione della napoletana Francesca Pirozzi (architetta, artista, conservatrice dei beni culturali), organizzata dall’associazione culturale Magazzini della Lupa, presieduta da Mirna Manni.
Una ricognizione dei territori dell’arte contemporanea in ceramica in Italia. Questi gli artisti selezionati: Rosana Antonelli, Tonina Cecchetti, Eraldo Chiucchiù, Mirco Denicolò, Ellen G., Luca Leandri, Massimo Luccioli, Mirna Manni, Riccardo Monachesi, Sabine Pagliarulo, Angela Palmarelli, Marta Palmieri, Fiorenza Pancino, Paolo Porelli, Attilio Quintili, Antonio Taschini, Mara van Wees. Che si confrontano con autori
più storicizzati: Clara Garesio (piemontese ma partenopea d’azione) con il marito Giuseppe Pirozzi, , Nedda Guidi e Aldo Rontini, punto di partenza per le sperimentazioni successive.
Ethos non solo come norma di vita, ma anche come inizio e proiezione nell’opera dello stato d’animo dell’artista e della propria visione del mondo.
Nata nel 2007 con l’intento di valorizzare la ceramica quale medium espressivo, la biennale contemporanea Keramikos testimonia la vitalità di una tradizione scultorea antichissima e la sua sempre più assidua e significativa presenza sulla scena artistica.
Dal 2014 è ideata e organizzata dall’associazione culturale Magazzini della Lupa che negli anni ha contribuito a diffondere, attraverso mostre
e pubblicazioni, la cultura della ceramica.
La mostra è corredata da un catalogo con testi di Vittorio Sgarbi, Francesca Pirozzi e Lillo Di Mauro.
Per saperne di più
sutri.archeoares@gmail.com –
museopalazzodoebbing@gmail.com
https://www.facebook.com/rassegnakeramikos/
In foto, il manifesto della rassegna