Si può dare nuova vita a un capolavoro firmato dal ribelle genio di Caravaggio, con sottofondo di musica classica?Il successo che sta riscuotendo l’iniziativa di teatri 35 dice di s. Gaetano Coccia, Francesco De Santis e Antonella Parrella interpretano tele d’artista, portandole in giro per il mondo. Applausi anche a Monaco di Baviera insieme alla Nuova Orchestra Scarlatti, a novembre durante il Gala Italia promosso dalla Camera di Commercio italo-tedesca.
Il segreto? Ce lo svelano loro stessi“Lavorare senza avere le quinte, ma costruendo e decostruendo in scena, ci serve per svelare la realt ed evitare la finzione scenica. Nei nostri lavori tutte le mansioni utili alla messa in scena sono sempre a vista, e per questo siamo attrezzisti, modelli, scenografi e attori- Ogni performance è per noi una verifica della ricerca permanente che portiamo avanti e che ci consente di sperimentarci in contesti sempre nuovi e ricchi di stimolo dal teatro alla strada, dal museo ai centri educativi”.
Dalla Germania, ritorno a Napoli con un’idea. Svelare la propria arte dando vita a un laboratorio teatrale aperto a un massimo di otto persone nella sede napoletana in largo d’Arianello 12 (all’incrocio tra via Atri e via dei Tribunali). Si comincia venerd 1 febbraio (ore 18,00)e si finisce a maggio. Venti incontri per un totale di 60 ore, divise in lezioni da tre ore il venerd pomeriggio per arrivare alla costruzione di un quadro solo con l’uso di stoffe e del proprio corpo.
Pittura, tecnica dei tableaux vivants, ricostruzione dei costumi, utilizzo dello spazio scenico e del proprio corpo come opera d’arte sono i principi di base da cui si sviluppa il cammino di chi vuole partecipare. Chi aderisce ha bisogno di portare con s penne e block-notes per annotare i preziosi consigli. E, soprattutto, non dimenticate di vestirvi per essere pronti al lavoro tuta monocolore e calzini di spugna o scaldamuscoli. Alla fine del laboratorio, ci sar la messa in scena di una performance teatrale al Festival Troia Teatro (Foggia) in programma dal 1 al 4 agosto 2013. La quota di partecipazione è di 250 euro per l’intero corso (venti incontri) o di 55 euro al mese per 5 incontri.
per saperne di più
www.teatri35.it
per prenotazioni
tel. 081 193 03 211
Nelle foto, in alto, Per Grazia ricevuta. In basso, il martirio di Sant’Orsola