La fatalit irrompe sulla scena di Partenope. E spegne la vita di Franco Nico (76 anni), fondatore del teatro Sancarluccio di Napoli. Nel primo pomeriggio, l’artista percorreva a bordo del suo motorino la galleria Vittoria. Tornava dalla Siae, quando ha perso il controllo del ciclomotore (forse per una buca sul manto stradale). A nulla è servito il casco.
Il dolore avvolge il Sancarluccio e sospende lo spettacolo che avrebbe debuttato questa sera, “L’odore dei miei ricordi” . Pasquale Ferro, che firma il testo, lo ricorda cos «Sono sconvolto. Ho iniziato nel suo teatro. Mi hanno aperto le porte, lui e la sua compagna, Pina Cipriani. Sono stati i primi a credere in me, come attore e come autore».
Dal mondo del palcoscenico napoletano la commozione di Annamaria Ackermann «L’ho incontrato stamattina, alle 10.10, sul C4. Lui era gi sul pullman. M’aveva parlato di una casa in vendita nel suo palazzo… “t’accompagno io”, s’era offerto. Poi m’aveva invitata allo spettacolo di stasera. “T’aspetto” mi dice». L’autobus si ferma, Franco Nico scende «Scappo… corro a arap puteca! E poi m’abbracciata…». Un’amicizia di vecchia data «Ci siamo conosciuti nel 1962, interpretavamo una coppia di innamorati a Procida, in un documentario realizzato dalla tv francese. Io avevo il pancione, non mi sentivo molto bene e lui mi era sempre vicino. Era affettuosissimo».
Franco Nico debutta nel 1959 al Grottaromana di Posillipo, noto locale dell’epoca, come cantante e chitarrista. Arriva in tv con “Canzoni alla finestra” condotta da Fred Buscaglione, cantando “Bambina innamorata”. Da l, collabora con la Fonit Cetra, partecipa a trasmissioni televisive condotte da Giorgio Gaber e Raffaella Carr . Collabora con Radio Napoli e scrive testi musicali.
Nel 1972 fonda il teatro Sancarluccio, nel salotto buono della citt , San Pasquale a Chiaia. Sala storica di Partenope, sul suo palcoscenico si sono alternati, tra gli altri, un giovanissimo Roberto Benigni, Leopoldo Mastelloni, Massimo Troisi con La Smorfia, Tato Russo, Enzo Moscato, Nello Mascia, Tony Servillo, Silvio Orlando e l’indimenticato Annibale Ruccello. Quel teatro adesso ha perso il suo pap .
Nella foto, Franco Nico