Medea di Portamedina, Coletta Esposito in arte Medea. Prima nazionale domani al Teatro San Ferdinando di Napoli dello spettacolo interpretato da Alessandra D’Elia, nel ruolo della protagonista Coletta Esposito, e da Pietro Pignatelli in quello di Cipriano Barca (foto), con Federica Aiello, Paolo Aguzzi, Agostino Chiummariello, Michele Danubio, Luciano Dell’Aglio, Caterina Pontrandolfo, Caterina Spadaro, Antonio Speranza, Fabiana Spinosa. Fino al 5 maggio.
La drammaturgia di Laura Angiulli (che cura anche la regia) è tratta dal romanzo di Francesco Mastriani del 1881. La scena è di Rosario Squillace; il disegno luci di Cesare Accetta; le musiche originali di Daniele Sepe.
Spiega Angiulli: «Una storia di oscura drammaticità che, se pure innestata in uno spaccato dichiaratamente popolare di quella Napoli di metà Ottocento tanto presente alla tradizione produttiva di Mastriani, sembra contenere molti degli elementi della grande tragedia, consoni a giustificare già nella titolazione il riferimento alla più complessa figura della Medea di tradizione classica…».
Coletta Esposito è una bambina abbandonata, cresciuta fra le mura dell’Annunziata, affamata d’amore.
Cipriano Barca, l’amante, padre di sua figlia, che promette di sposarla. Il matrimonio non si farà a causa di un’altra donna. Nel giorno delle nozze con l’altra, Coletta uccide la figlioletta e la mostra morta all’uomo sull’altare… Un noir con l’uccisione della rivale…
Per saperne di più
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Teatro San Ferdinando, Napoli, Piazza Eduardo De Filippo 20
tel. 081 292 030 e 081 291 878.
Biglietteria aperta dal martedì al sabato 16.00 > 19.00 e un’ora prima di ogni spettacolo