Ciccio Merolla in Sono solo Suono, spettacolo musicale prodottyo dalla Jesce Sole, regia Raffaele Di Florio, dal 20 al 22 al teatro Sannazaro, racconta la sua vita ricca di esperienze, la sua attività professionale di cantante e di percussionista, di innovatore e sperimentatore di nuove sonorità. Spettacolo tra suoni e racconti, tra canzoni e ricordi, tra virtuosismi e colte melodie di Carosone, Daniele e Gragnaniello, tra assoli e sue canzoni.
Merolla è un mattatore capace di meravigliare con la sua voce ricca di sonorità che stimolano il pubblico a fargli da eco Si diverte e fa divertire. Lo spettacolo è tessuto su un canovaccio in cui il protagonista è un condannato a morte che racconta la sua ultima giornata. Il teatro è finzione magica. In realtà è l’artista imprigionato tra strette maglie di costrizioni, barriere, incomprensioni, difficoltà di dialogare, sogni che svaniscono all’alba. E’ la creatività che vive in una realtà simile ad una prigione Essa è condannata a morire. La musica è la Fata che salva l’uomo artista, il fanciullo Pinocchio che è in chi fa arte o in chi corre per le strade del mondo per specchiarsi nelle culture degli altri.
Anche questa stagione il Sannazaro è il salotto della tradizione storica della cultura partenopea. Motto della stagione 2016/17 è “La tradizione che fa turismo”. In scena dal 27 gennaio Lino Volpe in Scala napoletana; Pino De Maio in Napoli e le sue contaminazioni; Giuliana de Sio in InFabula; in aprile Il grande Circo degli Incornati da Antonio Petito regia Davide Sacco; Leopoldo Mastelloni in Cabala e poi in Annella di Portacapuana regia di Lara Sansone; Benedetto Casillo in Caviale e lenticchie; Magic Bubble show con Marco Zoppi.
Informazioni e prenotazioni
081. 411723 dalle 10 alle 20