Gli sguardi di Silvia Lelli e Roberto Masotti abiteranno le stanze e i saloni di Palazzo Fruscione a Salerno fino al 4 giugno. Organizzata dall’associazione Tempi moderni (in collaborazione con Marta Cannoni e Livia Corbò – Photo Op, Milano).
Sguardi, Lelli e Masucci raccoglie le opere (foto) frutto di oltre 40 anni di carriera di Silvia Lelli (che è anche curatrice dell’esposizione) e Roberto Masotti, coppia, nella vita e nel lavoro, di fotografi ravennati di nascita e milanesi d’adozione, che ha saputo raccontare il mondo delle performing arts e della musica attraverso la sensibilità del loro sguardo.
Lavori fotografici che nascono per specifiche occasioni o eventi: un’attività poderosa e infaticabile che ha dato origine a un archivio di immagini talmente esteso, ricco e importante da avere indotto il Ministero dei Beni Culturali a dichiararlo, nel 2018, “bene di interesse storico.
Il percorso espositivo si suddivide in tre sezioni: Musiche/Kontakthof-Kontrapunkt/Nucleus, a Palazzo Fruscione sdeclinate nei tre piani.
La mostra rientra nei Racconti del Contemporaneo VII EdizioneAscolti• Parole/Note/Suoni/Visioni: un’iniziativa organizzata dall’associazione Tempi Moderni, promossa e finanziata da Regione Campania, Comune di Salerno, Camera di Commercio di Salerno e sponsor privati, con il patrocinio di Regione Campania, Comune di Salerno, Università degli Studi di Salerno, Università Alma Mater Studiorum- DAMS- di Bologna, Fondazione Ebris e in collaborazione con il Teatro Verdi.
Tempi Moderni nasce con l’obiettivo di creare rete attraverso la cultura e l’arte contemporanea innescando sinergie che possano far diventare Salerno punto di partenza per lo sviluppo sociale, turistico ed economico del territorio. Fin dai suoi esordi, l’associazione ha voluto costruire esposizioni proposte al pubblico all’interno di un format definito I Racconti del Contemporaneo.
Non un festival o una kermesse, ma uno spazio d’incontro dedicato alle innovazioni artistiche e culturali, dove partendo da una mostra di respiro internazionale, si realizzano eventi ispirati all’immaginario dell’artista ospitato.
