Tre appuntamenti da non perdere al Teatro della canzone napoletana Trianon Viviani, diretto da Marisa Laurito. Oggi, alle 21, approda sul palcoscenico di Forcella il tour internazionale di Tosca (nella foto di copertina), Morabeza in teatro.
Qui l’artista romana inserirà un omaggio speciale al capoluogo campano: il concerto presenta, dopo una lunga attesa, l’omonimo e fortunato ultimo album, premiato, l’anno scorso, con due targhe Tenco: miglior interprete di canzoni e migliore canzone (Ho amato tutto).
«Il titolo riprende la parola capoverdiana “morabeza” – spiega Tosca –: è la nostalgia del passato prossimo, la sensazione di sottile dolore che accompagna i momenti più intensi e preziosi della nostra esistenza, la presa di coscienza della bellezza di un presente che apparterrà presto al passato e la certezza della nostalgia che si accompagnerà al ricordo».
In scena con Tosca, diretti da Joe Barbieri, i musicisti Giovanna Famulari (violoncello, pianoforte e voce), Massimo De Lorenzi (chitarra), Elisabetta Pasquale (contrabbasso e voce), Luca Scorziello (batteria e percussioni) e Fabia Salvucci (percussioni e voce). Prodotto da Officina Teatrale e Vertigomusic, dopo il Trianon Viviani, Morabeza in teatro sarà in tournée internazionale, fino al maggio prossimo, toccando molti paesi dell’Europa e dell’America settentrionale.
La settimana prossima, invece, il Trianon accoglierà la napoletana Rosalia Porcaro venerdì 5 novembre, alle 21: l’attrice propone Core ’ngrato. scritto da lei stessa con Corrado Ardone, per la regia di Carlos Branca. Anche raccontando un amore grande ma complesso fra madre e figlia, Rosalia Porcaro non rinuncia alla comicità.
La protagonista della pièce è malata di Alzheimer: potrebbe anche dimenticare l’amore che ha ricevuto, diventando un “cuore ingrato”. Ma lo è anche la anche alla figlia, che, impreparata a vivere la drammatica e sconvolgente malattia della madre, cerca di distaccarsene per evitare la sofferenza. Con Rosalia Porcaro, Rosanna Pavarini e Rossella Amato.
Lo spettacolo sarà registrato dalla Rai. Ingresso gratuito su prenotazione confermata al botteghino del teatro (tel. 081 2258285, interno 1; email boxoffice@teatrotrianon.org).
Sabato 6 e domenica 7 novembre, sempre alle 21, sarà la volta del concerto Duje paravise di Gianni Conte, con la partecipazione straordinaria di Mariano Caiano.
Il titolo rimanda alla canzone omonima del 1928, musicata da E.A. Mario, in cui «duje viecchie prufessure ‘e cuncertino»: Conte, voce solista dell’Orchestra italiana di Renzo Arbore, e Caiano, altra voce e jolly dello stesso ensemble, provano a fondere le proprie anime di colleghi e amici, tra classico e contemporaneo.
Lo spettacolo proporrà Marechiaro e Dicitencello vuje, capolavori come Mandulinata a Napule e Napule è di Pino Daniele, omaggi a Enzo Gragnaniello, Nino D’Angelo e Roberto De Simone, nonché composizioni originali dei due musicisti, con un “pensierino” all’amico Renzo Arbore.
I biglietti possono essere acquistati al botteghino del teatro, le prevendite autorizzate e online sul circuito AzzurroService.net. Il botteghino è aperto dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 13:30 e dalle 16 alle 19; la domenica dalle 10 alle 13:30.