“Rosso int’ a l’uocchie, rosso int’ ‘o core, rosso sanghe che nun se chiamma ammore“. Amelia Rondinella torna sul palco con la sorella, cantando la violenza subita dalle donne e la volontà di sottrarsi alle spine di un amore tossico che imprigiona nel dolore. Trovando il coraggio di curare le ferite che questi abusi hanno lasciato.
Dopo 14 anni di assenza dalla scena vissuta nel grigiore di Bruxelles (sono parole sue) ma nella gioia della maternità, Amelia riabbraccia Francesca in un rilancio artistico suggellato da un album che prende il titolo proprio da questo inedito.
Rosso è un progetto discografico guidato dal chitarrista e compositore Francesco Forni, prodotto dalla Sound Fly, già presentato in anteprima estiva al pubblico del cinema Filangieri. Amelia e Francesca, figlie d’arte (il papà era il cantante e attore Luciano Rondinella), con il loro album/spettacolo saranno sul palco del Trianon Viviani venerdì 6 dicembre.
Lo hanno annunciato Le Rondinella stesse, salendo in scena accanto a Marisa Laurito, direttrice artistica del teatro di Forcella, durante la conferenza stampa organizzata per presentare la prima parte della prossima stagione. Un viaggio tra classico e contemporaneo, il loro, che procede tra sonorità mediterranee e globali.
Ma c’è tanto altro nel cartellone 2024/25 intitolato “Live in Napoli”. Innanzitutto, la prima tranche si inaugura venerdì 25 ottobre con una serata in onore dello chansonnier napoletano Peppino di Capri, uno degli interpreti italiani più amati nel mondo. Lo festeggeranno, tra gli altri, Peppe Barra, Eugenio Bennato, Rosa Chiodo, Tullio De Piscopo, Christian De
Sica, Enzo Gragnaniello e Pietra Montecorvino.
Il 26 ottobre ci sarà Moni Ovadia, con lo spettacolo Carta bianca. Palestina che conferma il suo impegno artistico per la pace, mentre il 27 protagonista sarà l’Orchestra sinfonica dei Quartieri spagnoli, da dieci anni impegnata nella formazione dei giovani.
Ricorda il presidente Vincenzo De Paola: «Gino Paoli, direttore della Siae nel 2013, mi dette 20mila euro per comprare gli strumenti musicali e da allora ci siamo incamminati su un percorso educativo importante perché le persone cambiano con la musica».
Nel programma si inserisce anche il festival dell’operetta italiana (1 e 2 novembre) con Scugnizza di Mario Pasquale Costa. S’intitola, invece, “Un falso incidente” (di quelli che capitano nella vita) lo spettacolo musicale con Isa Danieli e Patrizio Trampetti (8 novembre),
“Senza ipocrisia” è un omaggio a un’artista intensa e immensa come Angela Luce su testo di Giovanna Castellano, per la regia di Bruno Garofalo (15 novembre). Con “La leggenda Morricone”, Mauro Di Domenico celebra il genio creativo dell’amico Ennio Morricone, interpretando anche un brano originale dedicato proprio al chitarrista napoletano (17 novembre).
Amedeo Colella si lancerà in una conversazione tra storia, cultura, lingua e gastronomia napoletana con “Nisciuno nasce ‘mparato” (22 novembre). E Marisa Laurito anticipa che porterà in scena con il suo amico Enzo Gragnaniello “Vasame. L’amore è rivoluzionario” (29 novembre), specificando, con la sua contagiosa allegria, che l’allestimento non inciderà sul budget.
E ancora arriveranno il gruppo campano Neri per Caso (23 novembre); Mimmo Maglionico & pietrArsa, con Giovanni Mauriello, in “Quando fernesce ‘a guerra” (1° dicembre), Gianni Fiorellino in “Chiammame ammore. Live in teatro” (7 dicembre).
Non mancherà il tocco internazionale di Ute Lemper in “Time Traveler” (14 dicembre) cui seguirà il mitico Peppe Barra con l’intramontabile “Cantata dei Pastori” nei panni di Razzullo, che interpreta da cinquant’anni, affiancato da Lalla Esposito nel ruolo di Sarchiapone (dal 20 dicembre all’Epifania).
Spazio anche ai liceali del coro polifonico ed ensemble strumentale Neapolis del liceo classico Vittorio Emanuele II – Garibaldi di Napoli (22 dicembre).
La sorpresa di quest’anno si chiama “Pietre miliari”, realizzata in collaborazione con la fondazione Premio Napoli. Ogni incontro spazierà dalla letteratura alla musica per promuovere la lettura. Tra gli appuntamenti, quello con Maurizio de Giovanni e Marco Zurzolo in “Pugni nel cuore”, storie di violenze di genere raccontate da altri punti di vista (24 novembre).
Nella città dai record turistici dove il sindaco punta sul progetto Napoli città della musica per favorire il rilancio culturale, economico e sociale della città dispiace constatare che un teatro come il Trianon Vivian nella cui direzione si è tuffata con entusiasmo Marisa Laurito si procede per tappe e la seconda parte della nuova stagione sarà svelata in inverno perché resta l’incognita dei fondi per lo spettacolo e quindi resiste l’incertezza di quali spettacoli già definiti potranno essere realizzati.
Ma l’amministrazione comunale potrebbe diventare portatrice di un’idea che non risolverebbe l’annosa questione dei finanziamenti, tuttavia servirebbe a divulgare l’attività culturale identitaria del teatro: la creazione di pacchetti turistici in collaborazione con operatori del settore che possano includere una serata al Trianon. Per fare conoscere a chi viene da fuori l’anima di Partenope. Che non è quella di discutibili installazioni artistiche. Estranee al cuore e al corpo della città.
ABBONAMENTI
Sono in vendita al botteghino del teatro, alle prevendite autorizzate e online sul circuito AzzurroService.net. Nel periodo estivo il botteghino è aperto dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13:30 e dalle 16 alle 19; il sabato, dalle 10 alle 13:30. Telefono 081 0128663, email boxoffice@teatrotrianon.org
Il Trianon Viviani si avvale del sostegno del Ministero della Cultura, la Regione Campania e la Città metropolitana di Napoli, con il patrocinio di Rai Campania.
Per saperne di più
https://www.teatrotrianon.org/
Trianon Viviani/ “Live in Naples”: the new season begins with an evening dedicated to Peppino di Capri. The Rondinellas (Francesca and Amelia) return in a musical journey dressed in red
“Rosso int’ a l’uocchie, rosso int’ ‘o core, rosso sanghe che nun se chiamma ammore”. Amelia Rondinella returns to the stage with her sister, singing about the violence suffered by women and the will to escape the thorns of a poisonous love that imprisons in pain. To find the courage to heal the wounds left by these abuses.
After 14 years of absence from the lived scene, in the dreariness of Brussels (these are her words) but in the joy of motherhood, Amelia embraces Francesca again in an artistic revival sealed by an album that takes its title from this very unreleased.
Rosso is a recording project led by guitarist and composer Francesco Forni, produced by Sound Fly, which has already been presented to the public as a summer premiere at the Filangieri Cinema. Amelia and Francesca, daughters of art (their father was the singer and actor Luciano Rondinella), will be on stage with their album/show at the Trianon Viviani on Friday, December 6th.
This was announced by Le Rondinella themselves, who took the stage together with Marisa Laurito, artistic director of the Teatro in Forcella, during the press conference organized to present the first part of the upcoming season. A journey between the classical and the contemporary, theirs, which proceeds between Mediterranean and global sounds.
But there is much more in store for the 2024/25 “Live in Naples” billboard. First of all, an evening in honor of the Neapolitan chansonnier Peppino di Capri, one of the most popular Italian artists in the world, will open the first edition on Friday, October 25th. He will be celebrated by Peppe Barra, Eugenio Bennato, Rosa Chiodo, Tullio De Piscopo, Christian De Sica, Enzo Gragnaniello and Pietra Montecorvino.
On October 26th, Moni Ovadia will be present with the exhibition Carta bianca. Palestine, reaffirming his artistic commitment to peace, while on the 27th the protagonist will be the Spanish Quarter Symphony Orchestra, which has been committed to training young people for ten years.
President Vincenzo De Paola recalls: “Gino Paoli, director of Siae in 2013, gave me 20 thousand euros to buy musical instruments and since then we have followed an important educational path, because people change with music”.
The program also includes the Italian Operetta Festival (November 1st and 2nd) with Scugnizza by Mario Pasquale Costa. The musical show with Isa Danieli and Patrizio Trampetti is called “Un falso incidente” (November 8),
“Without Hypocrisy” is a tribute to an intense and immense artist like Angela Luce, on a text by Giovanna Castellano, directed by Bruno Garofalo (November 15th). With “La leggenda Morricone”, Mauro Di Domenico celebrates the creative genius of his friend Ennio Morricone, also performing an original piece dedicated to the Neapolitan guitarist (November 17th).
With “Nisciuno nasce ‘mparato” (November 22nd), Amedeo Colella begins a conversation between the history, culture, language and gastronomy of Naples. And Marisa Laurito is looking forward to performing “Vasame” with her friend Enzo Gragnaniello. Love is Revolutionary” (November 29th), and with her contagious cheerfulness, she specifies that the production will not affect the budget.
There will also be the Campanian group Neri per Caso (November 23rd); Mimmo Maglionico & pietrArsa, with Giovanni Mauriello, in “Quando fernesce ‘a guerra” (December 1st); Gianni Fiorellino in “Chiammame ammore. Live in the theater” (December. 7th).
The international touch of Ute Lemper in “Time Traveler” (December 14th), followed by the legendary Peppe Barra with the timeless “Cantata dei Pastori” as Razzullo, which he has been performing for 50 years, accompanied by Lalla Esposito as Sarchiapone (December 20th to Epiphany).
Space will also be given to the students of the polyphonic choir and instrumental ensemble Neapolis of the Vittorio Emanuele II – Garibaldi High School in Naples (December 22nd).
This year’s surprise is called “Milestones”, produced in collaboration with the Premio Napoli Foundation. Each meeting will range from literature to music to promote reading. Among the appointments is one with Maurizio de Giovanni and Marco Zurzolo in “Fists in the Heart”, stories of gender violence told from different points of view (November 24th).
In the city of tourist records, where the mayor is betting on the project Naples City of Music to promote the cultural, economic and social revitalization of the city, it is regrettable to note that a theater such as the Trianon Vivian, in which Marisa Laurito has enthusiastically plunged herself, is proceeding in stages, and the second part of the new season will be presented in winter, because the unknown of the financing of the show remains, and therefore the uncertainty of which shows already defined can be produced.
However, the city council could become the promoter of an idea that would not solve the perennial problem of resources, but would serve to raise awareness of the theater’s identifiable cultural activity: the creation of tourist packages in collaboration with industry operators that could include an evening at the Trianon. To introduce the outside world to the soul of Partenope. Which is not that of questionable art installations. Foreign to the heart and body of the city.
SUBSCRIPTIONS
Subscriptions can be purchased at the box office, at authorized advance booking offices and online at AzzurroService.net. During the summer, the box office is open from Monday to Friday from 10.00 to 13.30 and from 16.00 to 19.00; on Saturdays from 10.00 to 13.30. Phone 081 0128663, e-mail boxoffice@teatrotrianon.org.
The Trianon Viviani is supported by the Ministry of Culture, the Region of Campania and the Municipality of Naples, with the patronage of Rai Campania.
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