Al via il VI concorso di pittura estemporanea “L’Arte a Sant’Eligio e piazza Mercato” sabato 21 maggio 2011 dalle ore 9 alle 13. Gi alla sesta edizione molti scettici si chiedevano chi potesse mai aderire a una estemporanea nel quartiere dove molte attivit stavano chiudendo e dove la vita sembrava fermata solo alle poche attivit delle associazioni che cercavano di dare un senso alla vita del Mercato. Ma se consideriamo Napoli come centro culturale, la sua cultura e tanti suoi artisti, spolveriamo le strade, e ci ingegniamo, il gioco è fatto! Parliamo di un evento interessante”L’Arte a Sant’Eligio e piazza Mercato” organizzata da Enzo Falcone, presidente dell’associazione Storico Borgo Sant’Eligio in collaborazione con il consorzio “Antiche Botteghe” di piazza Mercato.
Parola d’ordine? La tenacia e la dedizione la stessa che ha spinto in questi anni il consorzio e l’associazione a invitare centinaia di artisti, tra noti e in erba, a esprimersi con le loro opere a piazza Mercato, a Sant’Eligio con il suo arco quattrocentesco e il chiostro. Una vera “vetrina” per tanti giovani talenti che, non solo ha incuriosito , nelle scorse edizioni, il popolo partenopeo, ma anche i tanti turisti in visita alla citt .
Divertimento soprattutto per i più piccoli che si troveranno cosi in una sorta di “mondo dei balocchi” con luci, colori e profumi, pronti a sognare e a ridere in una Napoli in festa.
L’evento rappresenta uno sforzo importante e un impegno del consorzio che cerca sempre di valorizzare questa citt e di aprirla a polo internazione con il resto del mondo, coagulando la storia e le tradizioni secolari di questa citt ricordando tra tanti Migliaro, Micco Spadaro, Antonio Joli
In foto, alcune immagini della passata edizione
LA NOTIZIA – Sferza, NON SOLO BABA’
Oggi, 19 maggio (dalle 18 alle 20) da Artic 49 (in via Martucci 49 – Napoli) s’inaugura l’esposizione di design Non solo bab di Silvana Sferza. Fino al 28 maggio.
Fare design utilizzando oggetti che vediamo nel quotidiano, scoprendone il più profondo significato culturale, partenopeo, napoletano, legato alle origini del gusto come quello del bab .
Infatti, le lampade create dall’artista Silvana Sferza utilizzando le formelle di latta che comunemente i pasticcieri utilizzano per fare i bab (e non solo), prendono forma in una linea veramente unica.