Torna a villa Pignatelli Doppio sogno. Dall’11 al 27 luglio, riecco la rassegna napoletana organizzata del Teatro Stabile d’Innovazione Galleria Toledo diretto da Laura Angiulli.
Nove serate con musica e film d’autore in lingua originale (sottotitolati in italiano) i lunedì, martedì e mercoledì.
La 22esima edizione comincia con la musica: tre serate di sonorità elettroniche e videoproiezioni con Raia, Fiorito,Cyop&Kaf, Coma Berenices e Fanali . Per la prima volta a Napoli sul grande schermo “Il re muore” di Laura Angiulli, unico film italiano presentato al Taormina Film Fest 2020.
In programma anche un omaggio al grande cinema del passato con i capolavori di Bergman, Leconte, Tarkovskij e Fassbinder (Amarcord è il tema che ispira la manifestazione di quest’anno). Le proiezioni iniziano alle 20.30, biglietti 5 euro, con possibilità di acquisto all’ingresso e prenotazione via email prenotazioni.galleriatoledo@gmail.com ). I concerti cominciano alle 21, biglietti 15 euro e possibilità di acquisto in botteghino e in prevendita su www.azzurroservice.net).
Il progetto è a cura di Lorenza Pensato, Rosario Squillace e Lavinia D’Elia, realizzato in collaborazione con la Direzione regionale Musei Campania, diretta da Marta Ragozzino, e con il Museo Diego Aragona Pignatelli Cortes, diretto da Giuseppe Dragotti.
Si parte stasera con il nuovo set di Raia, Fiorit, Cyop&Kaf, in coproduzione con Wakeupandream. La poesia sonora prodotta dal sassofono di Raia e l’elettronica di Fiorito dialogherà in tempo reale con gli interventi visual a cura di Cyop&Kaf, i visionari artisti dell’immagine.
Un film sonoro disegnato. Pulsazioni, soffi, lampi di luce e macchie di colore; un continuo gioco di rimandi tra timbri acustici e pellicole sbiadite, ritmi spezzati e (di)segni irregolari. Un flusso sensoriale in cui perdersi, un viaggio in cui ci si può imbattere in qualche fantasma, in città invisibili o in gloriose storie immaginarie.
Martedì 12 luglio, alle 21, il video-concerto di Coma βerenices, duo nato nel 2015 dall’incontro tra Antonella Bianco e Daniela Capalbo, con proiezioni “on stage” a cura di Marta Marinelli. Sul palco Andrea De Fazio alla batteria e Pietro Santangelo al sassofono.
La prima settimana si chiude mercoledì 13 luglio con il capolavoro del 1929 di Dziga Vertov “Man with a movie camera”, sonorizzato dal vivo e in tempo reale dalla band Fanali. Il trio, formato da Caterina Bianco al violino e synth, Michele De Finis alla chitarra e Jonathan Maurano alla batteria, sceglie il linguaggio che gli è più congeniale: quello della commistione tra rumore e melodia associate al live looping .
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In copertina, un’illustrazione di Marta Perroni
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