La pennellata è vigorosa, l’uso del colore sapiente, il tratto deciso racconta l’esperienza di una vita nell’arte. Accanto c’è una tela che è una finestra sul sogno, con colori trasparenti e figure sospese, tutto può ancora succedere nell’animo del giovane artista.
Due personalit si fronteggiano su tela, sono Elio Washimps e Patrick Lemke, il primo napoletano, esordiva nella sua citt nel 1957, il secondo è nato in Canada nel 1972 e si è formato all’accademia di belle arti di Berlino.
La Mediterranea arte, galleria di Via Carlo De Cesare, ospita la doppia personale, confronto generazionale e culturale, in un incontro ideale tra Napoli e Berlino, sulla scia dell’ispirazione artistica.
L’occasione offre uno scorcio sulla scena artistica napoletana degli anni ’50 e ’60: all’epoca il lavoro di Waschimps contribu a proiettare la citt nel panorama internazionale spiegano i curatori Saverio Ammendola e Andras Rl “Le sue scelte spaziano inizialmente da un espressionismo figurativo ricco di visioni ispirate dall’opera di Van Gogh,alle sperimentazioni astrattiste fino ad un’informale legato all’idea dell’immagine della natura che scompare man mano totalmente per dare spazio al colore e assottigliamento della profondit spaziale”.
Il percorso di Lemke è diverso, comincia con il fotorealismo in bianco e nero all’accademia, poi si muove verso l’astrattismo e infine approda ad una pittura fondata su elementi realistici. I suoi quadri sono come puzzle o rebus, comprendono vari elementi autonomi ma in dialogo fra loro.
“Lemke introduce nelle opere linee aree o pretesti spaziali per l’inserimento di figurine, piccoli ragazzi in vestiti casual o giovani uomini in soprabiti che servono come punti di riferimento per dimensione ed orientamento nei quadri. L’interesse affettuoso dell’artista per la sua generazione diventa evidente nella maggior parte delle sue opere giocando con temi prescelti che rendono il suo lavoro apparentemente vasto in modo surreale”.
L’inaugurazione è alle 18.00 di oggi.
Info:081.417413; www. mediterranea-arte.com
Orario:dal luned al venerd ore 11,00-13,00 e 17,00-19,30, sabato ore 11,00-13,30
Dall’11 novembre al 7 dicembre 2009
Nelle immagini, opere di Elio Waschimps e Patrick Lemke