Weekend al museo. Dopo il successo dello scorso anno, da domenica 19 febbraio, ritornano yoga al Museo Pignatelli nella veranda neoclassica o nel salone da ballo. I primi 3 appuntamenti dedicati alla meditazione dell’albero della vita, avranno luogo domenica 19 e 26 febbraio e sabato 4 marzo 2017, dalle ore 10,30 alle ore 12.30, per gruppi di 50 partecipanti , ingresso fino a esaurimento posti.
Il Polo museale della Campania ospita il progetto curato dell’associazione YogArt e dal maestro Paolo Colussi dedicato alla meditazione dell’albero della vita, nato con l’intento di far dialogare discipline millenarie basate su un sistema armonico di sviluppo del corpo e della mente, e la conoscenza del patrimonio dei musei napoletani, offrendo l’opportunità di partecipare, dopo ogni lezione, a percorsi guidati affascinanti attraverso le collezioni museali.
La meditazione sarà guidata da Paresh Paolo Colussi, insegnante di yoga e massoterapeuta ayurvedico. Da oltre vent’anni opera a Napoli e Roma con classi di Yoga per principianti ed esperti, ha guidato le sessioni di Yoga nell’Arte della Felicità e insieme agli allievi della scuola Yogart ha condotto la rassegna “YOGA nei Musei”. Ingresso fino a esaurimento posti Il costo del biglietto d’ingresso ridotto per coloro che parteciperanno all’iniziativa è euro 2.50. Si raccomanda di indossare abiti comodi e portare un tappetino e una coperta.
E sempre domenica 19 febbraio, alle 11, al Museo Duca di Martina si parlerà di benessere con Alberto Ritieni, docente di Chimica degli alimenti, all’ Università degli studi Federico II, un incontro dedicato al cibo, alle storie e alle leggende che circondano. Il cibo ha accompagnato l’uomo dal suo apparire sul nostro pianeta, da semplice fornitore di calorie, di nutrienti, si è prima trasformato in cultura, poi in un mezzo di socializzazione e solo da poco in veicolo di benessere e di prevenzione di alcune malattie per l’uomo.
Nello stesso museo, sabato 18 febbraio, invece, alle 10.30, si svolgerà una esclusiva visita alla mostra di Clara Garesio, guidata da Francesca Pirozzi e Luisa Ambrosio, presente l’artista. Alla visita seguirà un concerto di Lello Giulivo con Scherza l’Alma Ensemble dal titolo “Lo strumento de st’Ammore”, in cui verranno proposti brani del Settecento, eseguiti con strumenti antichi e musiche del Novecento napoletano, eseguite con strumenti classici, per mettere a confronto due epoche tra interpretazione testuale e musicale.Il concerto è organizzato dall’Associazione Centro Studi sul Teatro napoletano, meridionale ed europeo, presieduta da Antonia Lezza. La partecipazione è consentita con il biglietto d’ingresso del Museo.
E sabato 18 febbraio, alle 17,30, nella Sala del Loggione, al Museo Archeologico di Teanum Sidicinum, ci sarà l’ incontro con lo scrittore Giuseppe Montesano, secondo appuntamento della rassegna ‘Incontri a Teano. Storie e luoghi narrativi’. Lo scrittore, che ha vinto il Premio Napoli con “A capofitto” e il Premio Viareggio con “Di questa vita menzognera”, presenta la sua opera-mondo nella quale racconta la creatività umana, la letteratura, il pensiero, le arti figurative e la musica, dai lirici greci a Bob Dylan, da Catullo a Maria Callas, dal Gilgamesh a Roberto Bolaño.
In foto, il Museo Pignatelli
Per saperne di più
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